
A differenza di Conti Ransomware che si è schierato a favore del governo della Federazione Russa, la nota cyber-gang LockBit 2.0 ha emesso un comunicato che non effettuerà attacchi alle infrastrutture critiche di altri stati.
Il ransomware Conti, nello specifico aveva riportato recentemente che:
“In risposta ai guerrafondai occidentali e alle minacce americane di utilizzare la guerra informatica contro i cittadini della Federazione Russa, il Conti Team annuncia ufficialmente che utilizzeremo la nostra piena capacità per fornire misure di ritorsione nel caso in cui i guerrafondai occidentali tentino di prendere di mira infrastrutture critiche in Russia o qualsiasi regione del mondo di lingua russa. Non ci alleiamo con nessun governo e condanniamo la guerra in corso. Tuttavia, poiché è noto che l’Occidente conduce le sue guerre principalmente prendendo di mira i civili, utilizzeremo le nostre risorse per contrattaccare se il benessere e la sicurezza dei cittadini pacifici saranno in gioco a causa dell’aggressione informatica americana.”

Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
In un post sul data-leak-site, Lockbit riporta quanto segue, fornendo anche indicazioni sulla composizione del team e sull’ubicazione dei server.
“Molte persone ci chiedono, la nostra comunità internazionale di pentesters post-pagati, minaccerà l’occidente sulle infrastrutture critiche in risposta all’aggressione informatica contro la Russia?
La nostra comunità è composta da molte nazionalità del mondo, la maggior parte dei nostri pentesters sono della CSI tra cui russi e ucraini, ma abbiamo anche americani, inglesi, cinesi, francesi, arabi, ebrei, e molti altri nel nostro team. I nostri programmatori sviluppatori vivono permanentemente in tutto il mondo in Cina, Stati Uniti, Canada, Russia e Svizzera. I nostri server si trovano in Olanda e alle Seychelles, siamo tutte persone semplici e pacifiche, siamo tutti terrestri.
Per noi è solo business e siamo tutti apolitici. Siamo interessati solo al denaro per il nostro lavoro innocuo e utile. Tutto quello che facciamo è fornire formazione pagata agli amministratori di sistema di tutto il mondo su come impostare correttamente una rete aziendale. Non prenderemo mai, in nessuna circostanza, parte a cyber-attacchi alle infrastrutture critiche di qualsiasi paese del mondo o ci impegneremo in qualsiasi conflitto internazionale.”

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


Secondo quanto appreso da fonti interne di RedHotCyber, l’offensiva digitale che sta creando problemi al Sistema Postale Nazionale in Francia è stata ufficialmente rivendicata dal collettivo hacker filo-russo NoName057(16). Gli analisti confermano che l’azione rientra…

L’analisi che segue esamina il vettore di attacco relativo alla CVE-2025-47761, una vulnerabilità individuata nel driver kernel Fortips_74.sys utilizzato da FortiClient VPN per Windows. Il cuore della problematica risiede in una IOCTL mal gestita che…

Una vulnerabilità critica è stata individuata in MongoDB, tra le piattaforme di database NoSQL più utilizzate a livello globale. Questa falla di sicurezza, monitorata con il codice CVE-2025-14847, permette agli aggressori di estrarre dati sensibili…

Il procuratore generale del Texas Ken Paxton ha accusato cinque importanti produttori di televisori di aver raccolto illegalmente dati degli utenti utilizzando la tecnologia di riconoscimento automatico dei contenuti (ACR) per registrare ciò che i…

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato italiana (AGCM) ha imposto una sanzione significativa ad Apple. La sanzione ammonta a 98,6 milioni di euro, ovvero circa 115 milioni di dollari. ed è relativa a al…