Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

L’uscita di GTA 6 dopo l’hack potrà essere ritardato di anni

Redazione RHC : 23 Settembre 2022 08:00

Secondo gli esperti, la perdita del codice sorgente di GTA6 può portare a conseguenze disastrose. 

Dopotutto, se ciò accade davvero, GTA Online, che è molto popolare tra i fan, verrà semplicemente distrutto da exploit e cheat che interromperanno il gameplay su tutte le piattaforme. 

La stessa sorte potrebbe colpire altri progetti della Rockstar Games.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Al momento, l’hacker afferma che non venderà con nessun pretesto il codice sorgente di GTA 6.

L’attaccante ha intenzione di fare un accordo con Rockstar Games per ottenere soldi per il suo silenzio. Tuttavia, come ha detto a Cybernews un ingegnere del software esperto che lavora sull’incidente informatico di Uber, ci saranno ritardi nello sviluppo di GTA 6.

L’ingegnere ritiene che Rockstar Games dovrà investire molte risorse nella protezione dei dati esistenti o nel rifare il codice sorgente, mentre c’è la possibilità che un utente malintenzionato decida di vendere il codice sorgente di GTA 6.

Questo, a sua volta, significa che il rilascio del gioco potrebbe essere ritardato di diversi anni. Tuttavia, molto probabilmente Rockstar aveva una sorta di protezione per fuoriuscite di questo tipo anche se tutto questo è ancora da capire.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Da AI white ad AI black il passo è breve. Nuovi strumenti per Script Kiddies bussano alle porte

I ricercatori di Okta  hanno notato che aggressori sconosciuti stanno utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale generativa v0 di Vercel per creare pagine false che imitano qu...

Se è gratuito, il prodotto sei tu. Google paga 314 milioni di dollari per violazione dei dati agli utenti Android

Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...

CTF di RHC 2025. Ingegneria sociale in gioco: scopri la quarta “flag” non risolta

La RHC Conference 2025, organizzata da Red Hot Cyber, ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità italiana della cybersecurity, offrendo un ricco programma di talk, workshop e compet...

Linux Pwned! Privilege Escalation su SUDO in 5 secondi. HackerHood testa l’exploit CVE-2025-32463

Nella giornata di ieri, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento su una grave vulnerabilità scoperta in SUDO (CVE-2025-32463), che consente l’escalation dei privilegi a root in ambie...

Hackers nordcoreani a libro paga. Come le aziende hanno pagato stipendi a specialisti IT nordcoreani

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato la scoperta di un sistema su larga scala in cui falsi specialisti IT provenienti dalla RPDC i quali ottenevano lavoro presso aziende americ...