Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Mastodon supera il milione di utenti. Anche RHC ora è su Mastodon

Redazione RHC : 8 Novembre 2022 20:25

Mastodon, la piattaforma di social media di microblogging gratuita, open source e decentralizzata, ha superato per la prima volta nella sua storia il milione di utenti attivi mensili.

La crescita esplosiva della piattaforma è stata annunciata oggi da Eugen Rochko, il creatore di Mastodon, il quale ha notato che quasi la metà dei nuovi utenti (489.000) si è unita alla piattaforma dal 27 ottobre 2022, quando Elon Musk ha siglato l’acquisto di Twitter.

L’improvviso afflusso di utenti su Mastodon è causato da una notevole ondata di migrazione da Twitter, poiché utilizza un’interfaccia e un formato di feed social simili.

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Mastodon presenta post di 500 caratteri chiamati “toots” organizzati in un feed cronologico, tag utente (menzioni), opzioni di pubblicazione sulla privacy, un sistema di hashtag e altro ancora.

Alcune persone stanno lasciando Twitter perché il suo nuovo proprietario, Elon Musk, ha deciso di imporre controverse modifiche alle norme sulla verifica dell’account e sulla libertà di parola, annunciandole quasi immediatamente dopo aver completato l’acquisizione.

Le nuove politiche hanno portato un aumento misurabile dell’incitamento all’odio e del trolling aggressivo poiché varie parti hanno testato i limiti della moderazione sotto la gestione di Elon Musk.

Una seconda, ancora più voluminosa ondata di migrazione verso Mastodon è arrivata quando Twitter ha annunciato dei massicci licenziamenti di personale, cosa che non ha avuto successo con la comunità.

Tweet Mastodonte

Sebbene Mastodon assomigli a Twitter, è fondamentalmente diverso, in quanto opera su una rete di server (istanze) self-hosted ognuno delle quali ha i propri termini, opzioni sulla privacy e politiche di moderazione dei contenuti.

La rete dei singoli server si unisce in una rete di istanze coesistenti grazie a un sistema di federazione, consentendo praticamente agli utenti Mastodon di qualsiasi server di interagire tra loro.

Grazie a questo approccio decentralizzato, Mastodon non appartiene a una singola persona o azienda e non è gestito a scopo di lucro, quindi non ci sono pubblicità, anche se le persone possono comunque promuovere i servizi in modo indipendente.

Tuttavia, come Twitter, i messaggi diretti ad altri utenti su un server non sono crittografati e possono essere visualizzati dagli amministratori del server che ospita i messaggi. Pertanto, gli utenti non devono utilizzare i DM Mastodon per inviare informazioni private o sensibili.

Dal 27 ottobre, 1.124 nuovi server sono stati aggiunti alla rete Mastodon, aprendosi per accogliere nuovi utenti che desiderano unirsi.

Tuttavia, il massiccio afflusso di utenti ha creato una tensione operativa sulla rete, con molti problemi di segnalazione sull’app mobile, e-mail di verifica della creazione dell’account , disponibilità del server e altro ancora.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Shock alla Casa Bianca! Gli hacker imitano la voce del capo dello staff con l’IA!

La Casa Bianca ha avviato un’indagine dopo che ignoti hanno avuto accesso al telefono personale del capo dello staff presidenziale degli Stati Uniti, Susie Wiles, e hanno utilizzato i dati per ...

Akira Ransomware Group: l’ascesa inarrestabile di un predatore digitale

Se c’è un nome che nel 2025 continua a campeggiare con crescente insistenza nei report di incident response, nei feed di threat intelligence e nei blog degli analisti di cybersicurezza, &#...

Scuole italiane: Non ci siamo! Occorre una riforma epocale sulle tecnologie digitali. Subito!

Il 66% dei docenti italiani afferma di non essere formato per insegnare l’IA e la cybersecurity. Se consideriamo le sole scuole pubbliche, la percentuale aumenta drasticamente al 76%. La domand...

E’ Allarme Cyber in Italia! Mantovano: Ospedali, giustizia e imprese nel mirino dei cybercriminali

Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, ha partecipato questa mattina, alla Loggia dei Mercanti di Ancona, all’incontro “La cybersicurezza per lo sviluppo so...

Windows Update sarà per tutti? Persino il Blocco Note ha paura!

Microsoft vuole rivoluzionare il modo in cui vengono gestiti gli aggiornamenti su Windows. L’azienda ha annunciato una nuova piattaforma di orchestrazione degli aggiornamenti che punta a trasfo...