Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Banner Ransomfeed 970x120 1
LECS 320x100 1
Microsoft disabilita le macro in Excel 4.0 (XLM) per impostazione predefinita

Microsoft disabilita le macro in Excel 4.0 (XLM) per impostazione predefinita

24 Gennaio 2022 07:19

Microsoft ha annunciato che le macro di Excel 4.0 (XLM) saranno ora disabilitate per impostazione predefinita per proteggere gli utenti da documenti dannosi.

Lo scorso ottobre, la società ha pubblicato per la prima volta su Microsoft 365 Update l’intenzione di disabilitare le macro XLM a meno che gli utenti o gli amministratori non abbiano abilitato/disabilitato manualmente la funzionalità.

A partire da luglio 2021, gli amministratori di Windows possono utilizzare Criteri di gruppo e disabilitare questa funzione manualmente utilizzando l’impostazione “Abilita macro XLM quando sono abilitate le macro VBA” nel Centro protezione di Excel.

“A luglio, abbiamo aggiunto una nuova impostazione al Centro protezione di Excel per limitare l’uso delle macro di Excel 4.0 (XLM). Come previsto, ora l’abbiamo resa l’impostazione predefinita all’apertura delle macro di Excel 4.0 (XLM). Ciò aiuterà i nostri clienti a proteggersi dalle minacce alla sicurezza rilevanti”

ha affermato Catherine Pidgeon, senior program director di Microsoft.

Gli amministratori possono personalizzare il modo in cui le macro di Excel vengono eseguite tramite criteri di gruppo, cloud e ADMX. Possono anche bloccare completamente l’uso delle macro XLM di Excel nel proprio ambiente (inclusi i nuovi file creati dall’utente) attivando l’impostazione “Impedisci a Excel di eseguire macro XLM” tramite l’Editor criteri di gruppo o una chiave di registro.

Le macro XLM sono attualmente disabilitate per impostazione predefinita nel fork di settembre, versione di Excel 16.0.14527.20000 e successive.

Sebbene gli XLM siano obsoleti da tempo, trent’anni dopo, gli aggressori continuano a utilizzarli per creare documenti che distribuiscono malware o eseguono altre azioni dannose sui file nei file system locali poiché le versioni correnti di Microsoft Office supportano ancora le macro XLM.

Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Cropped RHC 3d Transp2 1766828557 300x300
La redazione di Red Hot Cyber è composta da professionisti del settore IT e della sicurezza informatica, affiancati da una rete di fonti qualificate che operano anche in forma riservata. Il team lavora quotidianamente nell’analisi, verifica e pubblicazione di notizie, approfondimenti e segnalazioni su cybersecurity, tecnologia e minacce digitali, con particolare attenzione all’accuratezza delle informazioni e alla tutela delle fonti. Le informazioni pubblicate derivano da attività di ricerca diretta, esperienza sul campo e contributi provenienti da contesti operativi nazionali e internazionali.

Articoli in evidenza

Immagine del sitoHacking
Arriva Windows X-Lite! Il Windows 11 ottimizzato per PC che tutti aspettavano
Redazione RHC - 31/12/2025

Il 31 dicembre, per i giocatori e gli utenti di computer più vecchi che puntano alle massime prestazioni, la versione ufficiale di Windows 11 sembra essere spesso troppo pesante. Tuttavia, il celebre Windows X-Lite ha…

Immagine del sitoCyber Italia
Italia 2025: ransomware in crescita. Nel 2026 più notifiche, più casi
Sandro Sana - 31/12/2025

Nel 2025 il ransomware in Italia non ha “alzato la testa”. Ce l’aveva già alzata da anni. Noi, semmai, abbiamo continuato a far finta di niente. E i numeri – quelli che finiscono in vetrina,…

Immagine del sitoCyberpolitica
Telegram e abusi su minori: perché il calo dei ban nel 2025 non è una buona notizia
Simone D'Agostino - 31/12/2025

Ogni giorno Telegram pubblica, attraverso il canale ufficiale Stop Child Abuse, il numero di gruppi e canali rimossi perché riconducibili ad abusi su minori. Il confronto più significativo emerge osservando le sequenze di fine anno,…

Immagine del sitoCybercrime
Invece di salvare le aziende dal ransomware, le attaccavano. Due esperti affiliati di BlackCat
Redazione RHC - 31/12/2025

Nel panorama delle indagini sui crimini informatici, alcuni casi assumono un rilievo particolare non solo per l’entità dei danni economici, ma per il profilo delle persone coinvolte. Le inchieste sul ransomware, spesso associate a gruppi…

Immagine del sitoCybercrime
Cybercrime 2026: Quando gli attacchi informatici diventano violenza reale
Redazione RHC - 31/12/2025

Nel 2025, la criminalità informatica andrà sempre più oltre il “semplice denaro”: gli attacchi non riguardano solo fatture per tempi di inattività e pagamenti di riscatti, ma anche conseguenze umane reali, dalle interruzioni dell’assistenza sanitaria…