
Redazione RHC : 11 Luglio 2024 12:59
Microsoft e Apple hanno deciso di rinunciare ai loro posti nel consiglio di amministrazione di OpenAI, citando preoccupazioni su questioni antitrust e sull’indipendenza di OpenAI. Questa decisione arriva in un momento di intensificazione del controllo normativo sia da parte degli Stati Uniti che dell’Unione Europea.
Il panorama normativo che circonda l’IA è diventato sempre più complesso, con organismi come la Commissione Europea e la Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti che esaminano attentamente l’influenza delle grandi aziende tecnologiche in questo settore in rapida evoluzione.
La presidente della FTC Lisa Khan ha parlato apertamente dell’importanza di promuovere iniziative open source e decentralizzazione nell’IA, sottolineando la necessità di prevenire il controllo monopolistico e promuovere un ambiente di mercato competitivo.
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Rinunciando alle loro posizioni nel consiglio, Microsoft e Apple stanno adottando misure proattive per allinearsi a questi obiettivi normativi e garantire che OpenAI rimanga un’entità autonoma. Vale la pena notare che il ruolo di Microsoft nel consiglio era principalmente di osservazione, concentrandosi sulla salvaguardia dell’indipendenza di OpenAI piuttosto che sull’esercizio di un controllo diretto sulle sue operazioni.
Nonostante le dimissioni dal consiglio, OpenAI continua a compiere passi da gigante nel promuovere le capacità dell’IA, dando priorità alla sicurezza e alle considerazioni etiche. L’organizzazione ha recentemente annunciato una nuova entusiasmante partnership bioscientifica con il Los Alamos National Laboratory, volta a esplorare l’applicazione sicura e responsabile dell’IA nella ricerca bioscientifica. Questa collaborazione si concentrerà sullo sfruttamento delle tecnologie dell’IA per vari compiti biologici e sulla valutazione delle potenziali minacce di rischio biologico.
Oltre alle sue iniziative in ambito bioscientifico, OpenAI ha anche introdotto nuove funzionalità nella sua API text-to-speech, ora disponibile nel playground. L’API presenta un’impressionante gamma di sei voci diverse e consente agli utenti di scaricare facilmente file audio. Con questi miglioramenti, OpenAI si sta posizionando come un formidabile concorrente di altri provider text-to-speech, come 11 Labs, offrendo a sviluppatori e aziende una soluzione versatile e intuitiva per la sintesi vocale avanzata.
Mentre il panorama dell’IA continua a evolversi, la prontezza e la sicurezza delle tecnologie future, come Sora, rimangono un argomento di discussione in corso. OpenAI ha costantemente sottolineato l’importanza di uno sviluppo robusto e di test rigorosi prima di rilasciare nuovi sistemi di IA al pubblico. Garantire l’affidabilità e la sicurezza di queste tecnologie è fondamentale per la loro integrazione di successo in varie applicazioni e settori.
Le decisioni di Microsoft e Apple di dimettersi dal consiglio di amministrazione di OpenAI hanno implicazioni di vasta portata per l’intero settore dell’IA. Queste mosse potrebbero potenzialmente avere un impatto sui monopoli dell’IA e sulla concorrenza di mercato, aprendo la strada a un panorama più diversificato e competitivo.
Mentre gli enti normativi continuano a confrontarsi con le preoccupazioni relative alle grandi aziende tecnologiche che controllano le risorse e l’innovazione dell’IA, la promozione di iniziative open source e decentralizzazione diventa sempre più cruciale.
Redazione
Un nuovo post sul dark web mette in vendita l’accesso amministrativo a un negozio online italiano basato su Magento. Prezzo: 200 dollari. Clienti e ordini in chiaro, e un rischio enorme per la sicur...

Microsoft Teams riceverà un aggiornamento a dicembre 2025 che consentirà di monitorare la posizione dei dipendenti tramite la rete Wi-Fi dell’ufficio. Secondo la roadmap di Microsoft 365 , “quan...

Un’indagine condotta dall’Unione Europea di Radiodiffusione (EBU), con il supporto della BBC, ha messo in luce che i chatbot più popolari tendono a distorcere le notizie, modificandone il senso, ...

Spesso abbiamo citato questa frase: “Combattere il cybercrime è come estirpare le erbacce: se non le estirpi completamente rinasceranno, molto più vigorose di prima” e mai come ora risulta esser...

Per tre giorni consecutivi, dal 19 al 22 ottobre, il Comune di Caponago è rimasto isolato dal web a causa di un insolito incidente: una volpe è finita in un pozzetto della rete telefonica, danneggia...