
Questo mese, Microsoft ha deciso di abbandonare tre funzionalità e servizi Windows, incluso WebDAV in Windows 10 e Windows 11. Anche il protocollo Remote Mailslots e il servizio Computer Browser sono stati inseriti nella lista nera.
Secondo Microsoft, il motivo della cancellazione di questi strumenti è la loro incapacità di soddisfare i moderni standard di sicurezza. Sono già apparse tecnologie più avanzate e affidabili, alle quali gli sviluppatori daranno la preferenza.
È interessante notare che il pubblico non è venuto a conoscenza della chiusura dei servizi direttamente da Microsoft. Sebbene l’azienda di solito pubblichi un elenco di programmi obsoleti sul proprio sito Web, non ha fretta di informare gli utenti sui prossimi cambiamenti globali.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Il primo ad accorgersi dell’imminente disattivazione di tre funzioni in Windows è stato un utente con il nickname @XenoPanther. Ha condiviso le informazioni in un post sulla piattaforma X (precedentemente nota come Twitter). Quindi la notizia è stata ripresa e trattata dalla popolare pubblicazione IT XDA Developers.

Il sito Web di Microsoft contiene una descrizione dettagliata di ciascuno dei servizi obsoleti:
Il driver e il servizio denominato Esplora computer in Windows sono stati deprecati. Questo servizio utilizza un protocollo speciale per cercare altri computer e dispositivi sulla rete locale. Ora è disabilitato in Windows 10 e altre versioni, insieme a un’altra funzionalità: SMB1. Ulteriori informazioni tecniche sul browser del computer sono disponibili nella documentazione per gli sviluppatori del Common Internet File System MS-BRWS .
Il servizio Webclient (WebDAV) è stato deprecato. Per impostazione predefinita, Webclient non viene più eseguito su Windows. Puoi leggere ulteriori informazioni su WebDAV nella documentazione delle app WebDAV-Win32 .
Il protocollo Remote Mail Slots è un metodo obsoleto, eccessivamente semplice, inaffidabile e insicuro di comunicazione tra processi introdotto per la prima volta in MS DOS. Il servizio è disabilitato per impostazione predefinita in Windows 11 Insider Preview Build. Per ulteriori informazioni sui mailslot remoti, consultare la documentazione Informazioni sui mailslot e [MS-MAIL]: Remote Mailslot Protocol .
Non si conoscono ancora i tempi dello spegnimento completo, ma i messaggi sul sito Microsoft indicano chiaramente che la vita di questi servizi nel sistema operativo sta inesorabilmente giungendo al termine.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


Quando si pensa ad Amazon, viene subito in mente il colosso dell’e-commerce e della tecnologia, ma anche un’impresa che sta combattendo una battaglia silenziosa contro i cyber-attacchi. Ultimamente, Amazon ha alzato il velo su una…

Un nuovo e formidabile nemico è emerso nel panorama delle minacce informatiche: Kimwolf, una temibile botnet DDoS, sta avendo un impatto devastante sui dispositivi a livello mondiale. Le conseguenze di questa minaccia possono essere estremamente…

Ecco! Il 20 dicembre 1990, qualcosa di epocale successe al CERN di Ginevra. Tim Berners-Lee, un genio dell’informatica britannico, diede vita al primo sito web della storia. Si tratta di info.cern.ch, creato con l’obiettivo di…

Una giuria federale del Distretto del Nebraska ha incriminato complessivamente 54 persone accusate di aver preso parte a una vasta operazione criminale basata sull’uso di malware per sottrarre milioni di dollari dagli sportelli automatici statunitensi.…

Curtis Yarvin non è un hacker, non è un criminale informatico e non è nemmeno, in senso stretto, un esperto di cybersecurity. Eppure il suo pensiero dovrebbe interessare molto più di quanto faccia oggi chi…