Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
2nd Edition GlitchZone RHC 970x120 2
Banner Ancharia Mobile 1
Microsoft: la metà degli attacchi informatici sono sponsorizzati dalla Russia.

Microsoft: la metà degli attacchi informatici sono sponsorizzati dalla Russia.

Redazione RHC : 8 Ottobre 2021 08:20

Più della metà di tutti gli attacchi informatici sponsorizzati dallo stato rilevati sono stati effettuati dalla Russia.

La conclusione che gli “hacker russi” fossero i più attivi al mondo è contenuta in un rapporto di Microsoft, i cui estratti sono stati pubblicati dall’Associated Press.

Secondo gli esperti di Microsoft, dietro il 58% di questi attacchi c’erano hacker russi. Si noti che molto spesso gli “hacker russi” hanno attaccato gli Stati Uniti, l’Ucraina, la Gran Bretagna e gli stati europei membri della NATO.

Gli esperti Microsoft hanno notato che i criminali informatici russi hanno notevolmente aumentato la percentuale di attacchi riusciti, fino al 32% nel periodo tra il 1 luglio 2020 e il 30 giugno 2021.

Allo stesso tempo, la maggior parte degli attacchi informatici è stata effettuata dal gruppo Nobelium, che Microsoft associa alla federazione russa. Il rapporto dell’azienda afferma che Nobelium è responsabile del 92% di tutte le notifiche di attività minacciose inviate ai suoi clienti dalla Russia.

Pertanto, questo mette la Russia al primo posto nella classifica dei paesi da cui sono partiti gli attacchi quest’anno. Il secondo, il terzo e il quarto posto sono occupati rispettivamente da Corea del Nord, Iran e Cina.

Le autorità russe negano il loro coinvolgimento in attacchi informatici e sono pronte a collaborare con i paesi occidentali nella lotta alla criminalità informatica.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Inviare un’email a un destinatario sbagliato, è da considerarsi data breach?
Di Stefano Gazzella - 25/11/2025

Piaccia o meno, l’invio di un’email a un destinatario errato costituisce una violazione di dati personali secondo il GDPR. Ovviamente, questo vale se l’email contiene dati personali o se altrime...

Immagine del sito
5.000 utenti italiani “freschi” in vendita nelle underground. Scopriamo di cosa si tratta
Di Redazione RHC - 25/11/2025

Nel gergo dei forum underground e dei marketplace del cybercrime, il termine combo indica un insieme di credenziali rubate composto da coppie del tipo email:password. Non si tratta di semplici elenchi...

Immagine del sito
AGI: Storia dell’Intelligenza Artificiale Generale. Dalla nascita alla corsa agli armamenti
Di Redazione RHC - 25/11/2025

Sulla veranda di una vecchia baita in Colorado, Mark Gubrud, 67 anni, osserva distrattamente il crepuscolo in lontananza, con il telefono accanto a sé, lo schermo ancora acceso su un’app di notizie...

Immagine del sito
Anthropic lancia Claude Opus 4.5, il modello di intelligenza artificiale più avanzato
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Anthropic ha rilasciato Claude Opus 4.5 , il suo nuovo modello di punta, che, secondo l’azienda, è la versione più potente finora rilasciata e si posiziona al vertice della categoria nella program...

Immagine del sito
La Sorveglianza Digitale sui Lavoratori sta Arrivando: Muovi il Mouse più Veloce!
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Il lavoro da remoto, ha dato libertà ai dipendenti, ma con essa è arrivata anche la sorveglianza digitale. Ne abbiamo parlato qualche tempo fa in un articolo riportando che tali strumenti di monitor...