
Redazione RHC : 15 Settembre 2020 06:26
Microsoft rileva che i data center sottomarini sono affidabili, pratici e utilizzano l’energia in modo sostenibile.
All’inizio di questa estate, degli specialisti marini hanno recuperato dal fondo dell’oceano un #datacenter delle dimensioni di un #container, al largo delle Isole #Orcadi scozzesi.
Il team di Project #Natick di #Microsoft ha distribuito il datacenter #Northern Isles a una profondità di 117 piedi sul fondo marino nella primavera del 2018. Per i due anni successivi, i membri del #team hanno testato e monitorato le prestazioni e l’affidabilità dei #server del data center.
Il team ha ipotizzato che un contenitore #sigillato sul fondo dell’#oceano potrebbe fornire modi per migliorare l’affidabilità complessiva dei data center.
Le installazioni nelle Isole del Nord hanno confermato la loro ipotesi, che questi datacentet potrebbero essere il futuro.
Le lezioni apprese dal Project Natick stanno anche migliorando la strategia di sostenibilità Microsoft su energia, rifiuti e acqua, ha affermato Ben Cutler, project manager del gruppo di #ricerca Microsoft Special Projects che guida Project Natick.
#redhotcyber #cybersecurity #technology
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