Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Musk: ma quale attacco DDoS! 9 milioni di ascoltatori per una interessante intervista

Redazione RHC : 14 Agosto 2024 14:25

Lunedì sera sulla piattaforma X Spaces avrebbe dovuto svolgersi la tanto attesa intervista di Elon Musk con l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Tuttavia, l’evento, previsto per le 20:00 è stato rinviato a causa di gravi problemi tecnici.

Subito dopo l’inizio della trasmissione si è verificato un problema tecnico e l’intervista è iniziata 42 minuti dopo. Coloro che sono riusciti a connettersi alla piattaforma hanno riferito che la musica lo-fi è stata trasmessa dall’account di Trump per circa 30 minuti.

18 minuti dopo l’inizio previsto, Musk ha annunciato che X era l’obiettivo di un “massiccio attacco DDoS “. Tuttavia, il resto di X sembrava funzionare bene. Una fonte aziendale ha confermato che in realtà non si è verificato alcun attacco di negazione del servizio. Un altro dipendente ha detto che con molta probabilità Musk mentiva riguardo all’attacco.


Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi». Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


In una serie di post successivi, Musk ha affermato che lunedì la società ha testato il sistema con 8 milioni di ascoltatori. Quando finalmente l’intervista è iniziata, intorno alle 20:40, X ha riferito che Space aveva 915.000 ascoltatori.

Musk ha ripetuto la dichiarazione sull’attacco DDoS quando finalmente è iniziata la trasmissione. “Come dimostra questo massiccio attacco, l’opposizione semplicemente non vuole che la gente senta ciò che il presidente Trump ha da dire“, ha detto. Quindi, se il miliardario ha mentito, le sue parole sarebbero una sorta di manipolazione politica.

Il mancato avvio dell’intervista ha ricordato gli eventi del 2023, quando il governatore della Florida Ron DeSantis annunciò su X la sua partecipazione alla corsa presidenziale. Poi l’evento è stato accompagnato anche da problemi tecnici, che Elon ha spiegato con un sovraccarico dei server.

Il Register inoltre non ha trovato prove di un attacco DDoS contro X. La mappa delle minacce informatiche di Check Point Software non ha registrato livelli insoliti di attività al momento della trasmissione. La mappa degli attacchi DDoS in tempo reale di NetScout ha mostrato solo piccoli attacchi negli Stati Uniti.

Quando finalmente l’intervista è iniziata, era inclusa una retorica e un linguaggio che sarebbero stati familiari ai fan di entrambi i partecipanti. Trump ha criticato le politiche dell’amministrazione Biden, ha definito i suoi oppositori politici radicali pericolosi e ha messo in guardia dalle conseguenze negative. Ha anche fatto alcune dichiarazioni criptiche, inclusa la menzione del “riscaldamento nucleare“.

Entrambi gli interlocutori hanno lamentato l’eccessiva regolamentazione come un ostacolo per le imprese e l’innovazione, chiedendo riforme. Hanno trovato un linguaggio comune sulla questione dello sviluppo delle infrastrutture di trasporto interurbano ad alta velocità, anche se Trump preferisce i treni e Musk preferisce fare affidamento sui tunnel sotterranei.

Durante la conversazione è stato toccato anche il tema della tecnologia. Trump ha espresso preoccupazione per il fatto che il potenziale dell’intelligenza artificiale potrebbe non essere realizzato a causa delle attuali politiche energetiche che danno priorità alle fonti rinnovabili. “L’intelligenza artificiale richiede il doppio dell’energia prodotta attualmente dagli Stati Uniti”, ha affermato il politico. Musk ha espresso l’opinione che la generazione solare diventerà in futuro la principale fonte di energia negli Stati Uniti.

In sintesi, questa intervista, nonostante le difficoltà tecniche, è stata un momento culminante che ha dimostrato sia le capacità che i limiti delle moderne piattaforme di trasmissione online. Ha inoltre offerto al pubblico l’opportunità di ascoltare due figure influenti su un’ampia gamma di questioni attuali, dalla politica all’economia, alla tecnologia e al futuro dell’energia.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Codice Patriottico: da DDoSia e NoName057(16) al CISM, l’algoritmo che plasma la gioventù per Putin
Di Simone D'Agostino - 23/07/2025

Nel febbraio 2025 avevamo già osservato il funzionamento di DDoSIA, il sistema di crowd-hacking promosso da NoName057(16): un client distribuito via Telegram, attacchi DDoS contro obiettivi europ...

Vulnerabilità critiche in Cisco ISE: aggiornamenti urgenti necessari
Di Redazione RHC - 23/07/2025

Le vulnerabilità critiche recentemente scoperte nell’infrastruttura Cisco sono già state sfruttate attivamente dagli aggressori per attaccare le reti aziendali. L’azienda ha co...

Red Hot Cyber Conference 2026. La Quinta edizione a Roma lunedì 18 e martedì 19 Maggio
Di Redazione RHC - 23/07/2025

La Red Hot Cyber Conference ritorna! Dopo il grande successo della terza e quarta edizione, torna l’appuntamento annuale gratuito ideato dalla community di RHC! Un evento pensato per ...

Boom di cyberattacchi in Europa! Ogni 3 minuti un’azienda viene colpita
Di Redazione RHC - 23/07/2025

Con la rapida crescita delle minacce digitali, le aziende di tutto il mondo sono sotto attacco informatico. Secondo gli ultimi dati di Check Point Research, ogni organizzazione subisce in media 1,984 ...

Arriva LameHug: il malware che utilizza l’AI per rubare i dati sui sistemi Windows
Di Redazione RHC - 22/07/2025

La nuova famiglia di malware LameHug utilizza il Large Language Model (LLM) per generare comandi che vengono eseguiti sui sistemi Windows compromessi. Come riportato da Bleeping Computer, LameHug ...