Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
TM RedHotCyber 970x120 042543
Banner Mobile
Neuralink, l’azienda di Elon Musk che produce BCI, raccoglie 205 milioni di dollari in finanziamenti

Neuralink, l’azienda di Elon Musk che produce BCI, raccoglie 205 milioni di dollari in finanziamenti

30 Luglio 2021 22:09

Neuralink, la futuristica società che tratta le brain computer interface (BCI) fondata da Elon Musk, ha affermato di aver raccolto investimenti per 205 milioni di dollari per i suoi progetti, di gran lunga il più grande finanziamento per qualsiasi azienda nel suo campo.

Giovedì in un post sul blog, Neuralink ha affermato che la società di venture capital Vy Capital con sede a Dubai ha guidato l’ultimo round di finanziamento.

I fondi aiuteranno Neuralink di Musk, con sede ad Austin, in Texas, nel lavorare sul suo impianto cerebrale per i tetraplegici, un dispositivo che potrebbe anche aiutare altre persone con disturbi neurologici.

La tecnologia potrebbe aiutare a fornire ai pazienti la “libertà digitale” consentendo loro di interagire con computer e telefoni “in una larghezza di banda elevata e in modo naturale”, secondo l’annuncio.

Il prossimo grande passo per Neuralink saranno gli studi clinici sugli esseri umani del suo dispositivo, che finora è stato mostrato nei maiali e in una scimmia che gioca a Pong.

Neuralink deve ancora annunciare la sperimentazione umana, anche se uno dei suoi rivali, Synchron, ha annunciato i primi test per la propria BCI proprio questa settimana.

Sette mesi dopo, il 2021 è già diventato un anno record nel finanziamento delle BCI.

Pochi giorni fa, Paradromics ha dichiarato di aver raccolto 20 milioni di dollari. Escludendo quel round e l’ultimo finanziamento Neuralink, le società che ricercano sulle BCI, hanno raccolto 132,8 milioni di dollari quest’anno.

Tutto sommato, compresi gli ultimi round di finanziamento, il 2021 ha già triplicato i 97 milioni di dollari raccolti in tutto l’anno scorso, secondo i dati di PitchBook.

Neuralink si è registrata per la prima volta come società californiana nel 2016, sebbene Musk non abbia discusso pubblicamente della società fino all’anno successivo.

Musk ha affermato che Neuralink potrebbe alleviare condizioni che vanno dalla depressione alle lesioni cerebrali traumatiche, affermazioni che gli scienziati hanno concordato come plausibili.

Vy Capital è stata fondata da Alexander Tamas, ex partner di DST, la società di investimento fondata dal miliardario Yuri Milner. Altri investitori nel round di Neuralink includono GV, Founders Fund e Craft Ventures di Alphabet Inc..

Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Cropped RHC 3d Transp2 1766828557 300x300
La redazione di Red Hot Cyber è composta da professionisti del settore IT e della sicurezza informatica, affiancati da una rete di fonti qualificate che operano anche in forma riservata. Il team lavora quotidianamente nell’analisi, verifica e pubblicazione di notizie, approfondimenti e segnalazioni su cybersecurity, tecnologia e minacce digitali, con particolare attenzione all’accuratezza delle informazioni e alla tutela delle fonti. Le informazioni pubblicate derivano da attività di ricerca diretta, esperienza sul campo e contributi provenienti da contesti operativi nazionali e internazionali.

Articoli in evidenza

Immagine del sitoCyber Italia
Italia 2025: ransomware in crescita. Nel 2026 più notifiche, più casi
Sandro Sana - 31/12/2025

Nel 2025 il ransomware in Italia non ha “alzato la testa”. Ce l’aveva già alzata da anni. Noi, semmai, abbiamo continuato a far finta di niente. E i numeri – quelli che finiscono in vetrina,…

Immagine del sitoCyberpolitica
Telegram e abusi su minori: perché il calo dei ban nel 2025 non è una buona notizia
Simone D'Agostino - 31/12/2025

Ogni giorno Telegram pubblica, attraverso il canale ufficiale Stop Child Abuse, il numero di gruppi e canali rimossi perché riconducibili ad abusi su minori. Il confronto più significativo emerge osservando le sequenze di fine anno,…

Immagine del sitoCybercrime
Invece di salvare le aziende dal ransomware, le attaccavano. Due esperti affiliati di BlackCat
Redazione RHC - 31/12/2025

Nel panorama delle indagini sui crimini informatici, alcuni casi assumono un rilievo particolare non solo per l’entità dei danni economici, ma per il profilo delle persone coinvolte. Le inchieste sul ransomware, spesso associate a gruppi…

Immagine del sitoCybercrime
Cybercrime 2026: Quando gli attacchi informatici diventano violenza reale
Redazione RHC - 31/12/2025

Nel 2025, la criminalità informatica andrà sempre più oltre il “semplice denaro”: gli attacchi non riguardano solo fatture per tempi di inattività e pagamenti di riscatti, ma anche conseguenze umane reali, dalle interruzioni dell’assistenza sanitaria…

Immagine del sitoCybercrime
La schizofrenia USA è alle stelle! Europa, hai capito che sulla tecnologia ci si gioca tutto?
Chiara Nardini - 30/12/2025

Nel 2025 il dibattito sull’intelligenza artificiale ha smesso di essere una questione per addetti ai lavori. È diventato pubblico, rumoroso, spesso scomodo. Non si parla più solo di efficienza o di nuovi modelli, ma di…