Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Non piangere! c’è una soluzione contro il revenge-porn. Scopriamo il progetto StopNCII.org

Redazione RHC : 8 Agosto 2023 10:43

StopNCII è un progetto gratuito creato per aiutare le vittime degli abusi di Non-Consensual Intimate Image (NCII). Le immagini intime non consensuali, più comunemente conosciute con il nome improprio di “revenge porn”, si riferiscono a immagini e video sessualmente espliciti che vengono catturati, pubblicati o diffusi in rete senza il consenso di una o più persone nell’inquadratura.

Le immagini intime non consensuali sono un problema sistemico e sociale e non solo una questione limitata di “vendetta“, ma spazia tra i voyeuristi fino ad arrivare alle telecamere nascoste nelle camere d’albergo.

Una soluzione contro il revenge-porn. Scopriamo il progetto StopNCII

Il sistema StopNCII genera degli hash dalle immagini/video intimi creando di fatto una “impronta digitale” dei singoli file. Questi hash vengono quindi condivisi con le società partecipanti al progetto, in modo che possano aiutare a rilevare e rimuovere le immagini diffuse e condivise online senza consenso. 


Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    StopNCII.org è gestito dalla Revenge Porn Helpline, che fa parte di SWGfL, un’organizzazione benefica internazionale che ha l’obiettivo di permettere a tutti di poter beneficiare della tecnologia, senza timori. Fondata nel 2000, SWGfL collabora con numerosi partner in tutto il mondo, al fine di proteggere tutte le persone che utilizzano internet.

    La Revenge Porn Helpline (RPH) – istituita nel 2015 – ha sostenuto migliaia di vittime di abusi e diffusione illecita di immagini intime non consensuali. Con un tasso di rimozione di oltre il 90%, RPH ha rimosso con successo oltre 200.000 immagini intime non consensuali da Internet.

    Come funziona StopNCII.org?

    Lo strumento crea gli hash direttamente sul tuo dispositivo. Questa impronta digitale è l’unico file condiviso con StopNCII.org e le società partecipanti. StopNCII.org non scarica le immagini dal tuo dispositivo e raccoglie dati minimi, al solo fine di eseguire il servizio di protezione della tua privacy.

    Le operazioni da svolgere sono le seguenti:

    1. Selezione l’immagine/i o video intimi per i quali desider effettuare l’hashing dal dispositivo.
    2. Per ogni contenuto, StopNCII.org genererà un’impronta digitale, chiamata ‘hash’ sul tuo dispositivo. Solo l’hash viene inviato a StopNCII.org, l’immagine o
      il video associati rimarranno sul tuo dispositivo e non verranno caricati.
    3. Se il tuo caso è stato creato con successo, riceverai un numero caso per controllare lo stato del tuo caso – ricorda di prendere nota del tuo numero caso insieme al PIN, ti serviranno per accedere al tuo caso dopo che sarà stato inviato. Questo codice non è recuperabile.
    4. Le società partecipanti cercheranno corrispondenze con l’hash e rimuoveranno tutte le corrispondenze all’interno dei loro sistemi, nel caso in cui violino la loro politica per la diffusione di immagini non autorizzate.
    5. Puoi utilizzare il numero del tuo caso in qualsiasi momento per controllare i progressi del tuo caso o se desideri ritirare la tua partecipazione.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Non trovi la tua Tesla? Nessun problema: c’è Free TeslaMate
    Di Redazione RHC - 18/08/2025

    Un ricercatore esperto in sicurezza informatica ha scoperto che centinaia di server TeslaMate in tutto il mondo trasmettono apertamente i dati dei veicoli Tesla senza alcuna protezione. Ciò signi...

    Il progetto Dojo di Tesla è morto. Una scommessa tecnologica finita in clamoroso fiasco
    Di Redazione RHC - 18/08/2025

    Il 23 luglio 2025, Tesla tenne la sua conference call sui risultati del secondo trimestre. Elon Musk , come di consueto, trasmise a Wall Street il suo contagioso ottimismo. Parlando di Dojo, il superc...

    RIP Microsoft PowerShell 2.0! Tra Agosto e Settembre la fine di un’era
    Di Redazione RHC - 18/08/2025

    Microsoft rimuoverà PowerShell 2.0 da Windows a partire da agosto, anni dopo averne annunciato la dismissione e averlo mantenuto come funzionalità opzionale. Il processore dei comandi vecchi...

    SQLite, Nginx e Apache crollano in un giorno. Hacker e Agenti AI rivoluzioneranno il bug hunting?
    Di Redazione RHC - 17/08/2025

    Sviluppare agenti di intelligenza artificiale in grado di individuare vulnerabilità in sistemi complessi è ancora un compito impegnativo che richiede molto lavoro manuale. Tuttavia, tali age...

    Arriva il primo UTERO ROBOTICO al mondo: un androide partorirà bambini entro il 2026?
    Di Redazione RHC - 17/08/2025

    L’azienda cinese Kaiwa Technology, con sede a Guangzhou, ha annunciato l’intenzione di creare il primo “utero robotico” al mondo entro il 2026: una macchina umanoide con un...