Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Nuovo Data Breach in Dell: rivelate informazioni riservate di oltre 10mila utenti

White R0s3 : 20 Settembre 2024 12:45

Recentemente, Dell Technologies, una delle principali aziende tecnologiche americane, è stata coinvolta in un presunto data breach. Un hacker, noto con l’alias “grep”, ha dichiarato di aver violato i sistemi di Dell, esponendo i dati di oltre 10800 dipendenti e partner interni. L’informazione è stata divulgata su un forum del dark web, sollevando preoccupazioni significative riguardo alla sicurezza informatica dell’azienda.

Secondo quanto riportato, i dati trapelati includono dettagli sensibili dei dipendenti come ID, nomi completi, stato di occupazione e ID interni. Il post sul forum, accompagnato da un campione dei dati rubati, ha rivelato che la violazione è avvenuta all’inizio di settembre 2024.

Al momento, non possiamo confermare la veridicità della notizia, poiché l’organizzazione non ha ancora rilasciato alcun comunicato stampa ufficiale sul proprio sito web riguardo l’incidente. Pertanto, questo articolo deve essere considerato come ‘fonte di intelligence’.


Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato

Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Post rinvenuto nel Dark Web

Nonostante la mancanza di password in chiaro o altre informazioni personali identificabili, la fuga di dati rappresenta comunque una minaccia significativa per Dell. Gli hacker potrebbero utilizzare queste informazioni per attacchi di phishing o truffe telefoniche, sfruttando la vulnerabilità dei dipendenti. Inoltre, questo incidente segue un altro data breach avvenuto a maggio 2024, in cui furono compromessi i dati di 49 milioni di clienti.

Conclusioni

Questo incidente non è il primo per Dell, che già in passato ha affrontato problemi del genere. Ancora una volta, questa violazione sottolinea l’importanza di implementare misure di sicurezza robuste e di effettuare audit regolari per proteggere i dati sensibili.

Come nostra consuetudine, lasciamo sempre spazio ad una dichiarazione da parte dell’azienda qualora voglia darci degli aggiornamenti sulla vicenda. Saremo lieti di pubblicare tali informazioni con uno specifico articolo dando risalto alla questione.

RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono utilizzare la mail crittografata del whistleblower.

WhiteR0s3
Membro del gruppo Red Hot Cyber Dark Lab, ingegnere informatico specializzata in Cyber Security con una profonda passione per l’hacking e la tecnologia. Esperta in Cyber Threat Intelligence con esperienza presso una multinazionale. La cybersecurity è un campo in continua evoluzione, questa sfida costante mi stimola a migliorare continuamente le mie competenze e a cercare nuove soluzioni. Credo che la sicurezza informatica non sia solo una professione, ma una missione continua per proteggere il mondo digitale. Il mio obiettivo professionale è crescere ulteriormente in questo ambito, aspirando a ruoli di responsabilità e leadership.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Da AI white ad AI black il passo è breve. Nuovi strumenti per Script Kiddies bussano alle porte

I ricercatori di Okta  hanno notato che aggressori sconosciuti stanno utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale generativa v0 di Vercel per creare pagine false che imitano qu...

Se è gratuito, il prodotto sei tu. Google paga 314 milioni di dollari per violazione dei dati agli utenti Android

Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...

CTF di RHC 2025. Ingegneria sociale in gioco: scopri la quarta “flag” non risolta

La RHC Conference 2025, organizzata da Red Hot Cyber, ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità italiana della cybersecurity, offrendo un ricco programma di talk, workshop e compet...

Linux Pwned! Privilege Escalation su SUDO in 5 secondi. HackerHood testa l’exploit CVE-2025-32463

Nella giornata di ieri, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento su una grave vulnerabilità scoperta in SUDO (CVE-2025-32463), che consente l’escalation dei privilegi a root in ambie...

Hackers nordcoreani a libro paga. Come le aziende hanno pagato stipendi a specialisti IT nordcoreani

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato la scoperta di un sistema su larga scala in cui falsi specialisti IT provenienti dalla RPDC i quali ottenevano lavoro presso aziende americ...