Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
970x20 Itcentric
Enterprise BusinessLog 320x200 1
Nvidia e Microsoft assieme per la più grande AI di linguaggio naturale.

Nvidia e Microsoft assieme per la più grande AI di linguaggio naturale.

22 Ottobre 2021 06:30

Nvidia e Microsoft hanno mostrato il loro nuovo modello di linguaggio di trasformazione monolitico più grande e potente addestrato fino ad oggi. Si chiama Megatron-Turing Natural Language Generation (MT-NLG), e contiene al suo interno circa 530 miliardi di parametri, secondo un comunicato stampa.

MT-NLG supera i precedenti sistemi di entrambe le società ed è sostanzialmente è il più grande e più complesso modello Turing-NLG di Microsoft e del Megatron-LM di Nvidia, con tre volte più parametri distribuiti su 105 livelli.

Come successore di Turing NLG 17B e Megatron-LM, MT-NLG ha raggiunto un’accuratezza senza rivali in un’ampia gamma di compiti nel linguaggio naturale come la previsione del completamento, la comprensione della lettura, il ragionamento di buon senso, le inferenze del linguaggio naturale e la disambiguazione del senso delle parole.

Uno dei modelli di linguaggio generativo più grandi e potenti al mondo

MLT-NLG è stato addestrato su Microsoft Azure NDv4 e sul supercomputer di apprendimento automatico Selene di Nvidia, composto da 560 server DGX A100, ciascuno con otto GPU A100 da 80 GB, su un enorme set di dati noto come The Pile.

Il modello è composto da set di dati più piccoli per un totale di 825 GB di testo ottenuto da Internet. Queste fonti vanno da articoli di Wikipedia e archivi di riviste accademiche a clip di notizie.

Grazie a questo, MT-NLG supera i suoi predecessori in un’ampia gamma di attività in linguaggio naturale, tra cui il completamento automatico delle frasi, la risposta, la lettura e il ragionamento.

Può anche completare attività simili con poca o nessuna messa a punto, un processo noto come apprendimento a colpo zero.

A causa della grande quantità di dati utilizzati per addestrare il modello, i ricercatori non sono stati in grado di cancellare il set di dati di parole che non dovrebbero ancora essere utilizzate.

L’MT-NLG raccoglie stereotipi e pregiudizi dai dati su cui è formato, e questo significa che, purtroppo, MT-NLG può produrre output offensivi potenzialmente razzisti o sessisti.

I ricercatori di Microsoft e NVIDIA si sono impegnati ad affrontare questo problema e, sebbene non sia noto se MT-NLG sarà disponibile in commercio, il comunicato stampa afferma fermamente che l’utilizzo di MT-NLG nelle impostazioni di produzione deve garantire che siano messi in atto i meccanismi necessari per ridurre e limitare possibili danni agli utenti.

“La qualità e i risultati che abbiamo ottenuto oggi sono un grande passo avanti nel viaggio verso lo sblocco della piena promessa dell’intelligenza artificiale nel linguaggio naturale. Le innovazioni di DeepSpeed ​​e Megatron-LM andranno a beneficio dello sviluppo del modello di intelligenza artificiale esistente e futuro e renderanno grandi modelli di intelligenza artificiale più economici e veloce da addestrare”

si legge nel comunicato.

Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Cropped RHC 3d Transp2 1766828557 300x300
La redazione di Red Hot Cyber è composta da professionisti del settore IT e della sicurezza informatica, affiancati da una rete di fonti qualificate che operano anche in forma riservata. Il team lavora quotidianamente nell’analisi, verifica e pubblicazione di notizie, approfondimenti e segnalazioni su cybersecurity, tecnologia e minacce digitali, con particolare attenzione all’accuratezza delle informazioni e alla tutela delle fonti. Le informazioni pubblicate derivano da attività di ricerca diretta, esperienza sul campo e contributi provenienti da contesti operativi nazionali e internazionali.

Articoli in evidenza

Immagine del sitoHacking
Arriva Windows X-Lite! Il Windows 11 ottimizzato per PC che tutti aspettavano
Redazione RHC - 31/12/2025

Il 31 dicembre, per i giocatori e gli utenti di computer più vecchi che puntano alle massime prestazioni, la versione ufficiale di Windows 11 sembra essere spesso troppo pesante. Tuttavia, il celebre Windows X-Lite ha…

Immagine del sitoCyber Italia
Italia 2025: ransomware in crescita. Nel 2026 più notifiche, più casi
Sandro Sana - 31/12/2025

Nel 2025 il ransomware in Italia non ha “alzato la testa”. Ce l’aveva già alzata da anni. Noi, semmai, abbiamo continuato a far finta di niente. E i numeri – quelli che finiscono in vetrina,…

Immagine del sitoCyberpolitica
Telegram e abusi su minori: perché il calo dei ban nel 2025 non è una buona notizia
Simone D'Agostino - 31/12/2025

Ogni giorno Telegram pubblica, attraverso il canale ufficiale Stop Child Abuse, il numero di gruppi e canali rimossi perché riconducibili ad abusi su minori. Il confronto più significativo emerge osservando le sequenze di fine anno,…

Immagine del sitoCybercrime
Invece di salvare le aziende dal ransomware, le attaccavano. Due esperti affiliati di BlackCat
Redazione RHC - 31/12/2025

Nel panorama delle indagini sui crimini informatici, alcuni casi assumono un rilievo particolare non solo per l’entità dei danni economici, ma per il profilo delle persone coinvolte. Le inchieste sul ransomware, spesso associate a gruppi…

Immagine del sitoCybercrime
Cybercrime 2026: Quando gli attacchi informatici diventano violenza reale
Redazione RHC - 31/12/2025

Nel 2025, la criminalità informatica andrà sempre più oltre il “semplice denaro”: gli attacchi non riguardano solo fatture per tempi di inattività e pagamenti di riscatti, ma anche conseguenze umane reali, dalle interruzioni dell’assistenza sanitaria…