Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Sei “al sicuro” con i tuoi fornitori? Okta ha subito un attacco alla supply-chain. Esposti i dati personali di 5000 lavoratori

Redazione RHC : 4 Novembre 2023 09:37

L’azienda di software Okta ha rivelato una violazione dei dati causata da un fornitore terzo, Rightway Healthcare, Inc. Tale violazione ha esposto le informazioni personali di circa 5.000 lavoratori.

Okta utilizza Rightway come fornitore per assistere i propri lavoratori e dipendenti Okta nella ricerca di una copertura sanitaria. Infatti il threat actors ha avuto accesso al sistema di supporto e ha divulgato informazioni sensibili caricate dai clienti Okta.

Il 12 ottobre 2023, Rightway ha notificato a Okta che, nel corso della fornitura di servizi, un attore non autorizzato aveva ottenuto l’accesso a un file di censimento dell’idoneità mantenuto da Rightway.


Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence".
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]




Supporta RHC attraverso:
L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
Ascoltando i nostri Podcast
Seguendo RHC su WhatsApp
Seguendo RHC su Telegram
Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.


Quando Okta venne a conoscenza dell’incidente, avviò un’indagine ed esaminò il fascicolo per capire quanto avesse influenzato i suoi ex ed attuali lavoratori e le loro famiglie. “L’indagine ha rivelato che le vostre informazioni personali erano contenute nel file interessato”, ha dichiarato Okta nella notifica di violazione dei dati.

Secondo Rightway, l’attività non autorizzata ha avuto luogo il 23 settembre 2023. Il file di censimento dell’idoneità interessato conteneva i seguenti vari tipi di informazioni personali: 

  • Nome
  • Numero di sicurezza sociale
  • Numero del piano di assicurazione sanitaria o medica

Secondo la notifica di Okta all’ufficio del procuratore generale del Maine, sono stati colpiti dall’incidente un totale di 4.961 dipendenti. “Non abbiamo prove che suggeriscano che le tue informazioni personali siano state utilizzate in modo improprio contro di te”, ha affermato la società verso i dipendenti.

Sebbene la società non abbia attualmente alcuna prova che le informazioni personali siano state utilizzate in modo improprio, come ulteriore precauzione, sta fornendo agli utenti un servizio gratuito di monitoraggio del credito, ripristino dell’identità e rilevamento di frodi per 24 mesi tramite il prodotto IdentityWorks di Experian.

L’organizzazione esorta i membri del personale a controllare i propri estratti conto. Inoltre esorta a tenere d’occhio comportamenti ambigui sui loro conti e a prestare attenzione contro casi di frode e furto di identità.

All’inizio di settembre, Okta ha anche avvisato gli utenti delle attuali truffe di ingegneria sociale utilizzate dagli autori delle minacce per ottenere privilegi di amministratore elevati.

Gli attacchi alla supply chain

In questo periodo storico, molto spesso stiamo assistendo a continue perdite “collaterali” dovute a problemi nella supply-chain. Si tratta di esfiltrazioni che non avvengono dalle infrastrutture IT delle aziende, ma da aziende di terze parti.

Tutto questo ci porta all’attenzione che i fornitori possono essere oggi il “tallone di Achille” della cybersecurity. Sia nella produzione che nella sicurezza informatica aziendale, oggi occorre prestarne la massima attenzione. Gli attacchi supply chain possono avvenire in variegate forme: vulnerabilità sui sistemi, malware, impiegati infedeli. Possono portare anche a problemi del fermo delle linee produttive causando danni in cascata con ricadute devastanti.

Le attività di controllo diventano una pratica fondamentale. Oltre a prevedere nei contratti delle apposite clausole contrattuali che regolamentino la sicurezza informatica. Ne consegue che oggi più che mai occorre investire sull’approfondire tutto questo. Purtroppo sui giornali ci va il brand dell’azienda cliente, e non sempre il fornitore.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Gli hacker criminali di The Gentlemen pubblicano un attacco al laboratorio Santa Rita
Di Redazione RHC - 10/09/2025

Nella giornata di oggi, la nuova cyber-gang “The Gentlemen” rivendica all’interno del proprio Data Leak Site (DLS) al laboratorio Santa Rita. Disclaimer: Questo rapporto include screenshot e/o t...

10 su 10! SAP rilascia patch di sicurezza per vulnerabilità critiche in Netweaver
Di Redazione RHC - 10/09/2025

SAP ha reso disponibili degli aggiornamenti per la sicurezza Martedì, con l’obiettivo di risolvere varie vulnerabilità. Tra queste vulnerabilità, ve ne sono tre particolarmente critiche che si ve...

Verso L’Uroboro! Il CEO di OpenAI avverte: i social sono pieni di contenuti dei bot AI
Di Redazione RHC - 10/09/2025

Ci stiamo avviando a passi da gigante vero l’uroboro, ovvero il serpente che mangia la sua stessa coda. Ne avevamo parlato qualche settimana fa che il traffico umano su internet è in calo vertigino...

Preludio alla compromissione: è boom sulle scansioni mirate contro Cisco ASA
Di Redazione RHC - 10/09/2025

A fine agosto, GreyNoise ha registrato un forte aumento dell’attività di scansione mirata ai dispositivi Cisco ASA. Gli esperti avvertono che tali ondate spesso precedono la scoperta di nuove vulne...

In Nepal si muore per i Social Network! In 19 hanno perso la vita per riavere Facebook
Di Redazione RHC - 09/09/2025

Con una drammatica inversione di tendenza, il Nepal ha revocato il blackout nazionale sui social media imposto la scorsa settimana dopo che aveva scatenato massicce proteste giovanili e causato almeno...