Redazione RHC : 3 Settembre 2025 08:57
In un momento in cui la controversia sull’impatto dell’intelligenza artificiale sulla salute mentale giovanile va crescendo, l’introduzione di un controllo parentale per ChatGPT è stata annunciata come una misura da OpenAI.
In un post sul blog pubblicato martedì, l’azienda di intelligenza artificiale con sede in California ha affermato di aver lanciato queste funzionalità in risposta alla necessità delle famiglie di supportare “la definizione di linee guida sane che si adattino alla fase di sviluppo unica di un adolescente”.
Grazie a queste modifiche, i genitori potranno collegare i propri account ChatGPT a quelli dei propri figli, disattivare alcune funzionalità, tra cui la memoria e la cronologia delle chat, e controllare il modo in cui il chatbot risponde alle query tramite “regole di comportamento del modello appropriate all’età”.
Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AIVuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro. Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
I genitori potranno anche ricevere notifiche quando i loro figli adolescenti mostrano segni di disagio, ha affermato OpenAI, aggiungendo che cercherà il contributo di esperti nell’implementazione della funzionalità per “sostenere la fiducia tra genitori e adolescenti”.
OpenAI, che la scorsa settimana ha annunciato una serie di misure volte a migliorare la sicurezza degli utenti vulnerabili, ha affermato che le modifiche entreranno in vigore entro il mese prossimo.
“Questi passi sono solo l’inizio”, ha affermato l’azienda.
“Continueremo ad apprendere e a rafforzare il nostro approccio, sotto la guida di esperti, con l’obiettivo di rendere ChatGPT il più utile possibile. Non vediamo l’ora di condividere i nostri progressi nei prossimi 120 giorni.”
In un contesto sempre più delicato, queste novità arrivano anche a seguito di procedimenti legali intentati da privati contro le aziende tecnologiche, accusate di non aver protetto adeguatamente i minori dall’impatto dei loro prodotti. In diversi casi, le famiglie hanno sostenuto che l’assenza di controlli adeguati e di sistemi di tutela abbia contribuito a gravi conseguenze psicologiche, fino al suicidio dei loro figli.
Negli Stati Uniti, ad esempio, la famiglia di una ragazza della California ha denunciato OenAI per aver incentivato il suicidio del figlio Adam Reid. Queste vicende hanno acceso il dibattito pubblico e rafforzato la pressione sulle aziende tecnologiche, spinte ad adottare strumenti concreti di prevenzione.
Le nuove funzionalità di parental control annunciate da OpenAI si inseriscono in questa cornice: un tentativo di coniugare innovazione e responsabilità sociale, cercando di prevenire altri casi drammatici e di ristabilire la fiducia delle famiglie nei confronti delle tecnologie basate sull’intelligenza artificiale.
I servizi segreti statunitensi hanno riferito di aver scoperto e sequestrato una rete di apparecchiature di telecomunicazione nell’area di New York in grado di interrompere il servizio di telefonia ...
Il colosso Cloudflare ha reso noto di aver gestito in autonomia un attacco DDoS (Distributed Denial-of-Service) senza precedenti, il più grande mai visto fino ad ora. L’attacco ipervolumetrico ha r...
Il cyberspazio non è più una dimensione marginale ma un vero e proprio dominio operativo strategico. La sua rilevanza è oggi equiparabile a quella di terra mare aria e spazio. L’accelerazione tec...
Da qualche giorno sta circolando la notizia, che al momento non mi risulta sia stata confermata da fonti ufficiali, di un attacco ransomware veicolato attraverso la funzionalità di gestione delle “...
L’Agenzia europea per la sicurezza informatica (ENISA) ha annunciato di aver identificato il ransomware che ha bloccato gli aeroporti europei. L’incidente ha colpito diverse città europee, tra cu...