
Redazione RHC : 9 Gennaio 2022 12:50
Il team di sviluppo del browser Opera ha annunciato che sta lavorando a un nuovo sistema per il monitoraggio e la protezione dei dati negli appunti, si chiama Paste Protection. La funzione sarà finalizzata a prevenire l’intercettazione e il tracciamento dei contenuti.
La nuova funzione è già stata implementata in Opera 83, che è ancora in sviluppo, ma i giornalisti di Bleeping Computer scrivono di aver testato Paste Protection nella beta 84, dove è anche stata rilasciata.
La nuova protezione funziona automaticamente, monitorando i dati sensibili negli appunti e bloccandoli. Quando l’utente copia alcune informazioni riservate, viene visualizzata una finestra pop-up nell’angolo destro, che avverte che il contenuto del buffer è protetto.

Gli ingegneri di Opera affermano che il browser visualizzerà un avviso diverso se qualche applicazione esterna riesce a modificare il contenuto del buffer.
Finora, gli sviluppatori non rivelano esattamente quali dati e in quale forma saranno considerati riservati, quindi i giornalisti hanno deciso di verificarlo quando la funzione verrà rilasciata.
Si è scoperto che gli indirizzi IBAN e dei portafogli bitcoin si qualificano come informazioni riservate che richiedono protezione. Allo stesso tempo, stranamente, i numeri di carta bancaria, gli indirizzi e-mail, le password lunghe e gli SSN non sono considerati tali.
Molto probabilmente, altri tipi di dati verranno aggiunti gradualmente agli elenchi di Incolla protezione quando la funzionalità sarà pronta per il rilascio nelle versioni stabili di Opera. Al momento, la versione stabile più recente del browser è la 82, quindi la nuova funzionalità apparirà probabilmente solo nella prossima versione, prevista per gennaio 2022.
Redazione
Questa mattina Paragon Sec è stata contattata da un’azienda italiana vittima di un nuovo tentativo di frode conosciuto come Truffa del CEO. L’ufficio contabilità ha ricevuto un’e-mail urgente,...

i ricercatori di Check Point Software, hanno recentemente pubblicato un’indagine sull’aumento delle truffe farmaceutiche basate sull’intelligenza artificiale. È stato rilevato come i criminali ...

L’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza informatica (ENISA) ha assunto il ruolo di Root all’interno del programma Common Vulnerabilities and Exposures (CVE), diventando il principale punt...

Il progetto Tor ha annunciato l’introduzione di un nuovo schema di crittografia, chiamato Counter Galois Onion (CGO), destinato a sostituire il precedente metodo Tor1 Relay. L’aggiornamento mira a...

L’attuale accelerazione normativa in materia di cybersicurezza non è un fenomeno isolato, ma il culmine di un percorso di maturazione del Diritto penale che ha dovuto confrontarsi con la dematerial...