Luca Galuppi : 26 Settembre 2024 14:03
Un recente post su un forum del Dark Web ha riportato la notizia di una presunta violazione di dati che ha colpito EasyMPS, azienda che offre software ERP per il settore della stampa.
La violazione sembrerebbe aver portato all’esposizione di circa 3,3 milioni di righe di dati sensibili, incluse informazioni personali e aziendali.
Al momento, non possiamo confermare la veridicità della notizia, poiché l’organizzazione non ha ancora rilasciato alcun comunicato stampa ufficiale sul proprio sito web riguardo l’incidente. Pertanto, questo articolo deve essere considerato come ‘fonte di intelligence’.
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Secondo quanto riportato nel post, la violazione dei dati sarebbe avvenuta nel settembre 2024, con il Threat Actor “grep” che avrebbe rivendicato il Data Breach con la conseguente esposizione nell’underground di circa 3,3 milioni di righe di dati sensibili appartenenti all’azienda EasyMPS. La pubblicazione è avvenuta il giorno 14 settembre 2024 sul noto sito BreachForums, con il Threat Actor che ha reso disponibili i dati al pubblico.
I dati compromessi dovrebbero includere:
Attualmente, non siamo in grado di confermare con precisione l’accuratezza delle informazioni riportate, poiché non è stato rilasciato alcun comunicato stampa ufficiale sul sito web riguardante l’incidente.
La presunta violazione dei dati rappresenterebbe un rischio elevato per l’azienda colpita ed evidenzia l’importanza cruciale della sicurezza informatica. Le informazioni divulgate potrebbero essere utilizzate per vari scopi illeciti e malevoli.
Le aziende devono porre attenzione e adottare misure proattive per proteggere i propri dati. Nel frattempo, gli utenti coinvolti dovrebbero monitorare attentamente le loro informazioni personali e adottare misure precauzionali per proteggersi da potenziali minacce.
Come nostra consuetudine, lasciamo sempre spazio ad una dichiarazione da parte dell’azienda qualora voglia darci degli aggiornamenti sulla vicenda. Saremo lieti di pubblicare tali informazioni con uno specifico articolo dando risalto alla questione.
RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, nel caso in cui ci fossero novità sostanziali. Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono utilizzare la mail crittografata del whistleblower.
Il team di threat hunting di Trend Zero Day Initiative™ (ZDI) ha identificato casi significativi di sfruttamento di un bug di sicurezza in una serie di campagne risalenti al 2017. L&#...
Politica, informatica e privacy. Una triade alla continua ricerca di equilibrio con una storia di conflitti che ha origini dall’introduzione dei personal computer a livello consumer. I tentativ...
L’essere umano nella vita quotidiana ha avuto sempre la necessità di essere riconosciuto ed identificato per usufruire di servizi e prestazioni. Ciò è stato possibile utilizzando...
Una bug recentemente scoperto su Apache Tomcat è sfruttato attivamente a seguito del rilascio di una proof-of-concept (PoC) pubblica, 30 ore dopo la divulgazione ufficiale Si tratta del ...
Che siano cybercriminali responsabili di migliaia di vittime in cinque anni di attività è un fatto indiscutibile, e questo deve restare ben impresso nelle nostre menti. Tuttavia, questa stor...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006