Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ancharia Desktop 1 1
Redhotcyber Banner Sito 320x100px Uscita 101125
Regno Unito: repressione della pedopornografia o inizio di una nuova era di sorveglianza di massa?

Regno Unito: repressione della pedopornografia o inizio di una nuova era di sorveglianza di massa?

Redazione RHC : 14 Luglio 2022 07:00

Le aziende tecnologiche potrebbero essere multate di 25 milioni di dollari o del 10% del fatturato annuo se non mettono in atto i giusti meccanismi per la scansione di materiale pedopornografico (CSAM) nei messaggi crittografati end-to-end (E2EE).

Il Regno Unito ha modificato la sua Internet Security Bill. Gli emendamenti sono ora in fase di approvazione in Parlamento. In base alle modifiche, i fornitori britannici e stranieri di “servizi regolamentati da utente a utente” devono segnalare alla National Crime Agency del Regno Unito la diffusione di contenuti relativi allo sfruttamento e all’abuso sessuale di minori (CSEA).

Le aziende devono sviluppare software in grado di decrittare i messaggi E2EE per rilevare materiale CSEA e notificare alle autorità o affrontare sanzioni.


Rhc Conference Sponsor Program 2

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!
Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

“La crittografia end-to-end riduce notevolmente la capacità delle piattaforme di rilevare CSAM. L’Internet Safety Act stabilisce un chiaro obbligo legale di prevenire, rilevare e rimuovere materiale pedopornografico, indipendentemente dalla tecnologia utilizzata

ha affermato il ministro dell’Interno britannico Priti Patel e ha aggiunto:

“Le aziende tecnologiche hanno la responsabilità di sviluppare o trovare tecnologie per mitigare i rischi. In caso contrario, Ofcom (il controllore delle comunicazioni del Regno Unito) potrebbe imporre una multa fino a 25 milioni di dollari o il 10% del fatturato annuo dell’azienda, a seconda di quale sia il più alto

E ha concluso dicendo:

“Non vogliamo censurare nessuno o limitare la libertà di parola, ma dobbiamo fare di più per combattere questi crimini atroci e altamente distruttivi

Ricordiamo che in precedenza l’UE ha introdotto nuove regole per combattere gli abusi sessuali sui minori su Internet. La Commissione europea richiederà alle aziende tecnologiche di scansionare i materiali CSAM e formulare raccomandazioni per proteggere i bambini da tali contenuti.

E’ corretto e sensato quanto si sta facendo nel Regno Unito nei confronti della pedopornografia. Ma non dimentichiamoci lo spettro della sorveglianza di massa, in quanto dietro un backdoor, spesso se ne nasconde un’altra e come visto in altre circostanze (citiamo il DataGate e il CryptoAG), il passo è stato breve.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
La password più usata nel 2025? E’ ancora “123456”! L’umanità non impara mai
Di Redazione RHC - 08/11/2025

Nel 2025, gli utenti fanno ancora molto affidamento sulle password di base per proteggere i propri account. Uno studio di Comparitech, basato sull’analisi di oltre 2 miliardi di password reali trape...

Immagine del sito
Tesla vuole dare a Musk 1000 miliardi di dollari per un piano da fantascienza. Più del PIL della Svizzera!
Di Redazione RHC - 07/11/2025

Numerosi apprezzamenti stanno arrivando per Elon Musk, che continua a guidare con destrezza le molteplici attività del suo impero, tra cui Tesla, SpaceX, xAI e Starlink, mantenendo salda la sua posiz...

Immagine del sito
Doppio Gioco: i dipendenti di un’azienda che “risolveva” gli attacchi ransomware li lanciavano loro stessi
Di Redazione RHC - 07/11/2025

Tre ex dipendenti di DigitalMint, che hanno indagato sugli incidenti ransomware e negoziato con i gruppi di ransomware, sono accusati di aver hackerato le reti di cinque aziende americane. Secondo il ...

Immagine del sito
Cisco risolve vulnerabilità critiche in ASA, DTD e Unified Contact Center Express
Di Redazione RHC - 06/11/2025

Cisco ha reso noto recentemente di aver scoperto una nuova tipologia di attacco informatico mirato a compromettere i dispositivi che operano con i software Cisco Secure Firewall Adaptive Security Appl...

Immagine del sito
Notepad++ sotto attacco! Come una DLL fasulla apre la porta ai criminal hacker
Di Manuel Roccon - 05/11/2025

Nel mese di Settembre è uscita una nuova vulnerabilità che riguarda Notepad++. La vulnerabilità è stata identificata con la CVE-2025-56383 i dettagli possono essere consultati nel sito del NIST. L...