Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Rilasciata una patch in emergenza che corregge uno 0day su Chrome 107 già in corso di sfruttamento

Redazione RHC : 30 Ottobre 2022 08:08

All’inizio di questa settimana, Google ha rilasciato la versione stabile di Chrome 107, risolvendo 14 vulnerabilità segnalate dai ricercatori. Questa patch risolve una vulnerabilità zero-day che gli hacker stanno già sfruttando attivamente.

In totale, su Chrome 107, i ricercatori di sicurezza hanno rilevato dieci bug,. Per sfruttare questi bug, un utente malintenzionato deve indurre l’utente ad aprire una pagina appositamente predisposta in un browser vulnerabile. 

Il corretto sfruttamento consente l’esecuzione di codice arbitrario o il verificarsi di una condizione DoS (Denial of Service) sul sistema interessato.

Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AI

Vuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro.
Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello.
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]



Supporta RHC attraverso:
 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

Il bug più grave corretto nella versione 107 di Chrome è stato il CVE-2022-3652. Google afferma di aver pagato 20.000 dollari al ricercatore che ha presentato il rapporto.

Il problema successivo è stato il CVE-2022-3653, che è un Heap overflow nel motore di accelerazione hardware Vulkan. Google ha pagato una ricompensa di 17.000 dollari per questo bug.

La terza vulnerabilità era il CVE-2022-3654. Google scrive che l’importo della ricompensa per questo bug non è stato ancora determinato.

La società ha anche pagato un totale di 17.000 dollari per sei vulnerabilità di media gravità e, di conseguenza, esperti di sicurezza di terze parti hanno ricevuto un totale di 54.000 dollari dall’azienda.

Tuttavia, la correzione delle vulnerabilità non è finita qui. Oggi, gli sviluppatori di Google hanno annunciato il rilascio di una patch di emergenza per Chrome 107. La “patch” elimina la vulnerabilità zero-day CVE-2022-3723.

Google afferma che il problema è stato scoperto dagli analisti di Avast il 25 ottobre 2022 e gli esperti sono già a conoscenza dell’esistenza di un exploit funzionante.

Finora, i dettagli di questo problema non sono stati divulgati e Google scrive che “l’accesso alle informazioni sugli errori e ai collegamenti potrebbe essere limitato fino a quando la maggior parte degli utenti non riceve una correzione”.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

RHC intervista ShinyHunters: “I sistemi si riparano, le persone restano vulnerabili!”
Di RHC Dark Lab - 17/09/2025

ShinyHunters è un gruppo noto per il coinvolgimento in diversi attacchi informatici di alto profilo. Formatosi intorno al 2020, il gruppo ha guadagnato notorietà attraverso una serie di attacchi mir...

Chat Control: tra caccia ai canali illegali e freno a mano su libertà e privacy
Di Sandro Sana - 16/09/2025

La notizia è semplice, la tecnologia no. Chat Control (CSAR) nasce per scovare CSAM e dinamiche di grooming dentro le piattaforme di messaggistica. La versione “modernizzata” rinuncia alla backdo...

Great Firewall sotto i riflettori: il leak che svela l’industrializzazione della censura cinese
Di Redazione RHC - 16/09/2025

A cura di Luca Stivali e Olivia Terragni. L’11 settembre 2025 è esploso mediaticamente,  in modo massivo e massiccio,  quello che può essere definito il più grande leak mai subito dal Great Fir...

Violazione del Great Firewall of China: 500 GB di dati sensibili esfiltrati
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Una violazione di dati senza precedenti ha colpito il Great Firewall of China (GFW), con oltre 500 GB di materiale riservato che è stato sottratto e reso pubblico in rete. Tra le informazioni comprom...

Dal Vaticano a Facebook con furore! Il miracolo di uno Scam divino!
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Negli ultimi anni le truffe online hanno assunto forme sempre più sofisticate, sfruttando non solo tecniche di ingegneria sociale, ma anche la fiducia che milioni di persone ripongono in figure relig...