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Crowdstrike

Robot & Agricoltura: le piante infestanti saranno rimosse da un laser, senza ricorrere alla chimica.

Redazione RHC : 27 Aprile 2021 14:47

Vi ricordate i trattori del famoso film di fantascienza Interstellar?

Oggi sono realtà.

Che tu sia un agricoltore che coltiva vaste piantagioni o tu sia un giardiniere hobbista che cerca di tenere sotto controllo i suoi pomodori, le erbacce possono essere un serio problema che ti porterà via inevitabilmente molto tempo.

Startup Carbon Robotics ha costruito una macchina autonoma che setaccia il terreno in cerca di queste fastidiose piante, utilizzando una combinazione di visione artificiale e laser ad alta potenza per setacciare i campi ed eliminare migliaia di erbacce all’ora.

I progressi della robotica hanno aperto alcune interessanti possibilità nel campo del controllo delle piante infestanti, dove le soluzioni tradizionali hanno comportato un lavoro manuale intensivo o l’uso di sostanze chimiche che possono essere costose, oltre che ha comportare rischi ambientali.

Dotando le macchine automatizzate delle attrezzature e del know-how necessari per cercare le infestanti, la speranza è che gran parte di questo processo possa essere automatizzato, lasciando i raccolti sani e gli agricoltori con più denaro e molto più tempo a disposizione.

Per la sua soluzione, Carbon Robotics ha costruito un robot a quattro ruote da 9.500 libbre (4.300 kg) che utilizza il GPS e la visione artificiale per spostarsi tra i raccolti alla ricerca di erbacce.

Si basa su un supercomputer a bordo e telecamere ad alta risoluzione per identificare le piante indesiderate, e poi otto laser da 150 W che operano simultaneamente per distruggerle con l’energia termica, ad una velocità di oltre 100.000 erbacce all’ora.

La macchina è completamente autonoma è alimentata da un motore diesel e può funzionare 24 ore su 24, coprendo da 15 a 20 acri (da 6 a 8 ettari) al giorno, mentre i suoi laser lasciano indisturbato il terreno circostante per preservarne la microbiologia.

L’azienda definisce la sua macchina come una soluzione economica per migliorare i raccolti, in particolare per i coltivatori biologici e coloro che adottano pratiche di agricoltura rigenerativa.

“L’intelligenza artificiale e la tecnologia di deep learning stanno creando efficienza in una varietà di settori e siamo entusiasti di applicarla all’agricoltura”

afferma Paul Mikesell, CEO e fondatore di Carbon Robotics.

“Gli agricoltori, e altri nella catena di approvvigionamento alimentare globale, stanno innovando ora più che mai per nutrire il mondo. Il nostro obiettivo in Carbon Robotics è creare strumenti che affrontino i loro problemi più impegnativi, tra cui la gestione e l’eliminazione delle infestanti”.

Redazione
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