Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Amazon utilizza robot umanoidi che si auto riparano e creano in un trial. Grandi cambiamenti bussano alla porta

Redazione RHC : 21 Ottobre 2023 09:27

Mentre l’intelligenza artificiale ancora stenta ad essere regolamentata, dei grandi cambiamenti derivanti l’automazione iniziano a bussare alla porta in maniera insistente.

Avevamo già parlato in precedenza di questi robot creati dalla RoboFab, capaci di costruirsi in modo autonomo. Sicuramente l’utilità di un robot umanoide capace di auto fabbricarsi e di effettuare compiti “general purpose” è qualcosa da attenzionare soprattutto per le grandi aziende dell’automazione.

Amazon ha utilizzato una serie di robot umanoidi chiamati Digit in un esperimento di magazzino negli Stati Uniti che presumibilmente mira ad eliminare la forza lavoro umana.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Come riportato dalla BBC, Amazon ha affermato che l’aggiunta dei robot automatizzati, che camminano su due gambe, raccolgono vassoi di grandi dimensioni e li spostano altrove, serve a “liberare i dipendenti per consegnare meglio i pachi ai nostri clienti”.

Il trasferimento è ancora una prova, ovviamente, e i robot sono un prototipo, poiché Amazon cerca di vedere se possono lavorare in sicurezza insieme ai dipendenti umani. “È un esperimento che stiamo conducendo per imparare qualcosa in più su come possiamo utilizzare robot e manipolatori mobili nel nostro ambiente Amazon”, ha detto alla BBC Scott Dresser di Amazon Robotics.

Amazon è già stata criticata dai sindacati dei lavoratori. “L’automazione di Amazon è una corsa a capofitto verso la perdita di posti di lavoro”, ha affermato Stuart Richards, un organizzatore del sindacato britannico GMB. “Abbiamo già visto centinaia di posti di lavoro scomparire nei centri logistici.”

Dresser, tuttavia, lo ha confutato riportando: “La nostra esperienza è che queste nuove tecnologie creano effettivamente posti di lavoro e ci permettono di crescere ed espanderci”, ha affermato. “E ne abbiamo visti numerosi esempi attraverso i robot di cui disponiamo oggi.”

Amazon utilizza robot nei suoi magazzini da diversi anni. Anche se questi robot umanoidi (che assomigliano più a qualcosa di un film di fantascienza che ai droni con cui abbiamo più familiarità), sono letteralmente un altro passo avanti.

Next step, potremmo vedere nei grandi centri di smistamento di Amazon, una grossa stanza dove i robot potranno auto ripararsi e auto generarsi in modo autonomo automatizzando completamente tutta la catena di distribuzione. Ora le domande: quando? Quando inizieremo a regolamentare seriamente le AI?

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Gli Exploit per Citrix Bleed2 sono online! Aggiornare immediatamente, la caccia è iniziata

Il CERT-AgID recentemente aveva avvertito che molte istanze pubbliche non sono ancora state aggiornate e tra queste 70 sono relative a banche, assicurazioni e pubbliche amministrazioni italiane. Ora l...

La suite Shellter Elite utilizzata dai Red Team per il bypass degli EDR, ora viene usata dal cybercrime

Shellter Project, produttore di un downloader commerciale per bypassare i sistemi antivirus ed EDR, ha segnalato che gli hacker stanno utilizzando il suo prodotto Shellter Elite per gli attacchi. Ques...

Il Cyberpandino è pronto per il Mongol Rally 2025: RHC tifa per voi ragazzi! A tutto GAS digitale!

Il progetto Cyberpandino non è solo un’idea folle, ma una grande avventura su quattro ruote progettata e realizzata da due menti brillanti romane – Matteo Errera e Roberto Zaccardi ...

Arriva 123 Stealer! 120 dollari al mese in abbonamento, per rubare qualsiasi dato riservato

Un nuovo infostealer emerge dalle underground criminali e il suo nome è “123 | Stealer”. L’autore di questo software è un hacker che si nasconde sotto lo pseudonimo di k...

Ha 13 anni e ha hackerato Microsoft Teams! La storia di Dylan, uno tra i più giovani bug hunter

A soli 13 anni, Dylan è diventato il più giovane ricercatore di sicurezza a collaborare con il Microsoft Security Response Center (MSRC), dimostrando come la curiosità e la perseveranza...