
Redazione RHC : 22 Luglio 2021 07:57
Ne abbiamo parlato molto su Red Hot Cyber, di come la Russia abbia implementato la propria rete, in modo da controllarne il traffico, e magari essere scollegata dall’internet globale in caso di attacco cyber.
Sono anni che la Federazione lavora su questo obiettivo e i test continuano senza sosta, dai primi avvenuti a dicembre del 2019, che riportarono non pochi problemi alle infrastrutture telefoniche e a molte organizzazioni, tra cui anche diversi aeroporti.
Le ultime esercitazioni si sono svolte dal 15 giugno al 15 luglio.
Durante i lavori è stata testata la possibilità di disconnettere fisicamente la Runet dalla rete globale. Inoltre, è stato verificato come la rete risulti essere resiliente, in caso di distorsioni esterne, blocchi e altre minacce.
Secondo quanto riportato dai giornali russi, all’esercitazione hanno partecipato tutti gli operatori delle Big Four (MTS, Vimpelcom, Megafon, Tele2), oltre a Rostelecom, Transtelecom ed ER-Telecom Holding.
Questa volta questi test sembra che abbiano avuto successo. I risultati finali dell’esperimento saranno annunciati il 31 agosto, quando verrà pubblicato il rapporto.
Il Roskomnadzor (il servizio federale per la supervisione nella sfera della connessione e comunicazione di massa) ha chiarito che:
“in conformità con la legislazione, gli esercizi si tengono annualmente, i quali mirano ad aumentare l’integrità, la stabilità e la sicurezza dell’infrastruttura del segmento russo di Internet”.
Ricordiamo che nel 2019 è stata adottata una legge sull’internet sovrano, che protegge il segmento russo di Internet dalle minacce esterne.
Secondo la legge, il Roskomnadzor può bloccare l’accesso ai contenuti o rallentare la velocità dei siti indesiderati. A marzo di quest’anno, il dipartimento stava bloccando delle informazioni presenti su Twitter, poiché il social network non aveva rimosso dei contenuti illegali.
Gli esercizi per disconnettere Runet dalla rete globale sono importanti per la russia, poiché il crimine informatico sta guadagnando slancio. Lo ha affermato il rappresentante del Cremlino Dmitry Peskov, secondo RIA Novosti .
“viviamo in un’epoca in cui il crimine informatico sta guadagnando slancio e c’è ancora un deficit di cooperazione internazionale nella lotta contro il crimine informatico “
ha affermato il segretario stampa del presidente russo.
Redazione
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