Redazione RHC : 16 Aprile 2021 09:38
Il database degli indirizzi e-mail delle circa 439.000 persone che si sono registrate per l’imminente manifestazione sul sito “Freedom to Navalny!” è di pubblico dominio.
Lo afferma un messaggio del direttore della Fondazione Anticorruzione (FBK) Ivan Zhdanov nel canale Telegram “Navalny’s Team”. Secondo lui, il database corrisponde ad una lista vera che viene utilizzata dalla FBK per gestire le mailing list.
Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato
Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Il direttore della FBK ha detto “ci scusiamo per i problemi causati. Questa è la prima volta che succede. Faremo di tutto affinché una tale situazione non si ripresenti più”.
Ma intanto diversi giornalisti che si sono registrati sul sito hanno trovato le loro caselle di posta online.
Sono presenti indirizzi sui domini degli enti statali, in particolare, il dipartimento di accreditamento dell’Ufficio del servizio stampa e informazioni del presidente della Russia, i servizi stampa del Ministero degli affari interni, Russia Unita, il servizio fiscale federale, così come il governo della Cecenia.
Tuttavia, gli indirizzi delle agenzie governative non sono stati confermati. I criminali informatici hanno già iniziato a inviare e-mail minacciose, scrive Znak.com. “Continua a partecipare ai movimenti attivisti mentre noi continueremo a ricevere nuovi dati su di te, haha. Nel frattempo, stiamo iniziando a de-anonimizzare le mail e presto scopriremo i tuoi nomi, indirizzi, numeri di telefono . Quindi venderemo il tuo database alle società pubblicitarie “, dice il messaggio.
Questa manifestazione ha l’intenzione di raccogliere 500.000 firme di russi da tutto il paese che sono pronti a protestare. Ora ne sono stati raccolti quasi 439.000.
Il CERT-AgID recentemente aveva avvertito che molte istanze pubbliche non sono ancora state aggiornate e tra queste 70 sono relative a banche, assicurazioni e pubbliche amministrazioni italiane. Ora l...
Shellter Project, produttore di un downloader commerciale per bypassare i sistemi antivirus ed EDR, ha segnalato che gli hacker stanno utilizzando il suo prodotto Shellter Elite per gli attacchi. Ques...
Il progetto Cyberpandino non è solo un’idea folle, ma una grande avventura su quattro ruote progettata e realizzata da due menti brillanti romane – Matteo Errera e Roberto Zaccardi ...
Un nuovo infostealer emerge dalle underground criminali e il suo nome è “123 | Stealer”. L’autore di questo software è un hacker che si nasconde sotto lo pseudonimo di k...
A soli 13 anni, Dylan è diventato il più giovane ricercatore di sicurezza a collaborare con il Microsoft Security Response Center (MSRC), dimostrando come la curiosità e la perseveranza...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006