Russia: un terzo degli studenti vuole lavorare nel comparto IT.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Crowdstriker 970×120
Enterprise BusinessLog 320x200 1
Russia: un terzo degli studenti vuole lavorare nel comparto IT.

Russia: un terzo degli studenti vuole lavorare nel comparto IT.

Redazione RHC : 6 Marzo 2021 07:08

Quasi un terzo degli studenti russi (circa il 29%) desidera lavorare nel mondo IT, dei quali circa un quarto – il 23% – vorrebbe entrare in un’università con direzione di formazione sulla cybersecurity.

Lo studio è stato condotto dal 18 febbraio al 24 febbraio tramite #sondaggio e-mail tra studenti di 11 anni. All’indagine hanno preso parte più di mille persone provenienti da tutte le regioni della #Russia e l’analisi è stata condotta dalla società Maximum Education, utilizzando il portale “Навигатор поступления”.

Le prime 5 aree IT popolari includono (subito dopo la cybersecurity) l’#ingegneria del #software il 10%, i sistemi e #tecnologie informatiche con il 9%, l’informatica applicata con l’8% e chiude l’informatica applicata e #matematica con il 7%.

Infatti l’informatica è divenuta oggi in Russia una disciplina tra le più popolari nelle università, seguita dalla fisica per poi finire con la lingua inglese.

In Italia come siamo messi sulla cybersecurity?

#redhotcyber #cybersecurity #technology #hacking #hacker

https://1prime.ru/telecommunications_and_technologies/20210226/833119657.html

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
700.000 record di un Registro Professionale Italiano in vendita nel Dark Web
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Un nuovo allarme arriva dal sottobosco del cybercrime arriva poche ore fa. A segnalarlo l’azienda ParagonSec, società specializzata nel monitoraggio delle attività delle cyber gang e dei marketpla...

Immagine del sito
L’EDR è inutile! Gli hacker di DeadLock hanno trovato un “kill switch” universale
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Cisco Talos ha identificato una nuova campagna ransomware chiamata DeadLock: gli aggressori sfruttano un driver antivirus Baidu vulnerabile (CVE-2024-51324) per disabilitare i sistemi EDR tramite la t...

Immagine del sito
DDoSia e NoName057(16): le indagini di RHC confermate dal Dipartimento di Giustizia USA
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Quanto avevamo scritto nell’articolo “Codice Patriottico: da DDoSia e NoName057(16) al CISM, l’algoritmo che plasma la gioventù per Putin” su Red Hot Cyber il 23 luglio scorso trova oggi pien...

Immagine del sito
Supply chain: Notepad++ rafforza la sicurezza dopo un grave incidente di dirottamento del traffico
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Notepad++ è spesso preso di mira da malintenzionati perché il software è popolare e ampiamente utilizzato. Una vulnerabilità recentemente scoperta nell’editor di testo e codice open source Notep...

Immagine del sito
Nuova RCE in Outlook: il fattore umano nella cybersecurity è ancora il punto di svolta
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Una vulnerabilità critica associata all’esecuzione di codice remoto (RCE) in Outlook è stata sanata da Microsoft, potenzialmente consentendo a malintenzionati di attivare codice dannoso su sistemi...