Redazione RHC : 29 Giugno 2024 08:49
Un nuovo metodo di spionaggio informatico chiamato SnailLoad consente di scoprire la cronologia di navigazione di un utente analizzando i ritardi dei pacchetti di rete nella sua connessione Internet.
Questo metodo di attacco è stato sviluppato dai ricercatori dell’Università Tecnica di Graz, con sede in Austria, e si distingue per il fatto che non richiede l’accesso diretto al dispositivo della vittima o alla sua rete Wi-Fi.
L’essenza dell’attacco è che l’aggressore costringe l’utente a scaricare un file innocuo dal suo server. Quindi, durante il download del file, il server misura i ritardi sulla rete della vittima mentre la vittima naviga su siti Web o guarda video. Utilizzando strumenti di intelligenza artificiale, un hacker può determinare con elevata precisione quali contenuti consuma un utente: fino al 98% per i video e fino al 63% per i siti web.
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Il nome “SnailLoad” deriva dal fatto che il file esca viene trasmesso a una velocità molto bassa, consentendogli di monitorare a lungo la connessione di rete della vittima. Per attaccare non è necessario eseguire codici dannosi sul dispositivo dell’utente, è sufficiente lo scambio continuo di dati.
Le nostre vite digitali lasciano tracce anche dove non ce le aspettiamo.
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