
Redazione RHC : 21 Novembre 2025 10:22
Gli specialisti di ThreatFabric hanno scoperto un nuovo trojan bancario, Sturnus. Il malware è in grado di intercettare i messaggi provenienti da app di messaggistica crittografate end-to-end (Signal, WhatsApp, Telegram) e di ottenere il pieno controllo dei dispositivi tramite VNC.
I ricercatori segnalano che Sturnus utilizza uno schema di comunicazione avanzato con i server di comando e controllo: una combinazione di crittografia in chiaro, RSA e AES.
Una volta installato, il malware si connette al server di comando e controllo, registra la vittima e crea due canali di comunicazione: HTTPS crittografato per i comandi e l’esfiltrazione dei dati e un WebSocket crittografato con AES per le operazioni VNC in tempo reale.
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In genere, un’infezione da Sturnus inizia con il download di un APK dannoso mascherato da Google Chrome (com.klivkfbky.izaybebnx) o Preemix Box (com.uvxuthoq.noscjahae). Il metodo esatto di distribuzione è ancora sconosciuto, ma i ricercatori sospettano che gli aggressori utilizzino annunci pubblicitari dannosi o messaggi privati nelle app di messaggistica.
Il trojan intercetta i messaggi nelle app di messaggistica istantanea non durante la trasmissione, ma dopo la decrittazione. In sostanza, il malware legge semplicemente il contenuto direttamente dallo schermo del dispositivo infetto. Per farlo, Sturnus sfrutta il servizio di accessibilità, ottenendo l’accesso a tutto ciò che viene visualizzato sullo schermo: contatti, chat, messaggi in entrata e in uscita.
“Ciò consente di aggirare completamente la crittografia end-to-end, consentendo l’accesso ai messaggi dopo che sono stati decifrati da un’app legittima, dando agli aggressori accesso diretto a conversazioni presumibilmente private”, osservano i ricercatori.
Oltre a leggere i messaggi, Sturnus richiede privilegi di amministratore su Android, consentendogli di monitorare le modifiche alle password, bloccare da remoto il dispositivo ed eludere la rimozione. A meno che i privilegi di amministratore non vengano revocati manualmente, la disinstallazione e la rimozione tramite ADB saranno bloccate.
Utilizzando VNC, gli aggressori possono simulare la pressione di tasti, l’immissione di testo, lo scorrimento e la navigazione. Al momento opportuno, possono attivare una sovrapposizione nera ed eseguire azioni nascoste: trasferire denaro da app bancarie, confermare conversazioni, approvare l’autenticazione a più fattori, modificare le impostazioni o installare app aggiuntive.
Sturnus prende di mira principalmente i conti di istituti finanziari europei, utilizzando modelli di overlay regionali. Attualmente, la banca starebbe prendendo di mira principalmente utenti dell’Europa meridionale e centrale. Poiché la portata degli attacchi è ancora limitata, i ricercatori ritengono che gli hacker stiano testando le proprie capacità prima di lanciare campagne più ampie.
Redazione
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