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Tag: #innovazione

AI e morale: le persone si fidano più delle AI che di un essere umano!

Un gruppo di scienziati giapponesi ha deciso di scoprire come le persone si rapportano ai giudizi morali dell’intelligenza artificiale. I risultati del lavoro, pubblicati sulla rivista Scientific Reports, sono stati sorprendenti. Si scopre che siamo più propensi a dare credito ad una intelligenza artificiale quando fornisce una valutazione positiva di qualcosa, soprattutto se contraddice l’opinione negativa di una persona. Lo studio è stato condotto dal professor Hitoshi Yamamoto dell’Università di Risho e dal professor Takahisa Suzuki dell’Università di Tsuda. I ricercatori hanno preso in considerazione un difficile dilemma morale: se aiutare le persone con una cattiva reputazione. Queste situazioni sono spesso fonte di

AI al servizio della storia: la tecnologia che decifra i segreti del passato

Dalla finanza alla medicina, l’intelligenza artificiale (AI) sta cambiando profondamente la vita moderna. Ora ha cominciato a entrare nello studio dei testi antichi: dai classici greci e latini alle iscrizioni oracolari cinesi su ossa, le reti neurali artificiali stanno diventando la chiave per decifrare i testi antichi. Non solo possono controllare vasti archivi e colmare le lacune, ma anche decodificare lingue rare o estinte di cui non c’è quasi traccia, permettendo alla saggezza antica di riapparire alla luce della tecnologia moderna. Nell’ottobre del 2023 Federica Nicolardi ha ricevuto una mail con un’immagine che ha rivoluzionato la sua ricerca. Questa immagine mostra i

Il robot salvavita che non dorme mai: la nuova frontiera del soccorso in Cina

Gli scienziati cinesi hanno creato un robot di salvataggio alimentato dall’intelligenza artificiale che può essere azionato senza l’intervento umano. I ricercatori hanno recentemente testato la tecnologia pionieristica in un fiume nella città di Luohe, nella provincia di Henan nella Cina centrale. Il robot è stato sviluppato da un team di ricerca guidato dal dott. Yu Daoyang dell’Hefei Institutes of Physical Science, Chinese Academy of Sciences. Utilizza AI, big data e tecnologie di tracciamento avanzate e fornisce monitoraggio 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in qualsiasi condizione atmosferica, allerte precoci e operazioni di soccorso rapide. Il robot si basa su una

È Guerra Aperta Sulle AI: La Cina Sfida con DeepSeek R1 i Giganti Statunitensi

DeepSeek R1 è un innovativo modello di intelligenza artificiale open source sviluppato da DeepSeek, un’azienda cinese, che sta facendo scalpore nel mondo dell’AI. A differenza dei modelli linguistici tradizionali che si concentrano principalmente sulla generazione e comprensione del testo, DeepSeek R1 è specializzato in inferenza logica, risoluzione di problemi matematici e processo decisionale in tempo reale. Questa attenzione unica lo distingue nel panorama dell’intelligenza artificiale, offrendo capacità di spiegazione e ragionamento migliorate. Ciò che distingue davvero DeepSeek R1 è la sua natura open source, che consente a sviluppatori e ricercatori di esplorare, modificare e distribuire il modello entro determinati vincoli tecnici. Questa apertura promuove

Verso lo Sviluppo Autonomo del Software: Come l’AI sta cambiando la Programmazione

L’intelligenza artificiale (AI) applicata alla programmazione sta vivendo una trasformazione epocale, inaugurando una nuova fase che ridefinisce il processo di sviluppo del software. Questi strumenti non si limitano più a supportare gli sviluppatori, ma assumono sempre più responsabilità dirette, rivoluzionando i paradigmi tradizionali. Colossi come Google sfruttano l’AI per generare codice in modo autonomo, velocizzando enormemente i cicli di sviluppo grazie all’analisi contestuale e all’addestramento su vasti set di dati. Questa rivoluzione tecnologica sta modificando profondamente la professione del programmatore. Sviluppatori AI: La svolta tecnologica che ci aspetta Gli sviluppatori si stanno trasformando in supervisori del codice, focalizzandosi sull’ottimizzazione e sull’adattamento dei

DeepMind, OpenAI e L’Ascesa dell’IA Generativa: Cosa Ci Riserva il Futuro

Il MIT ha pubblicato le sue previsioni annuali per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale. Negli ultimi due anni, gli analisti della rivista hanno previsto con precisione l’emergere di assistenti interattivi basati su modelli linguistici multimodali, il rapido sviluppo della generazione video e l’espansione delle capacità robotiche. L’unica previsione che non si è avverata è stata la massiccia diffusione dei deepfake politici durante le elezioni. In ogni caso, c’è ancora molto da fare. Vediamo cosa potrà sorprenderci il 2025. Piattaforme virtuali generative Dopo l’era della generazione di immagini nel 2023 e dei video nel 2024, la tecnologia si sta spostando a un nuovo livello.

Da centinaia di anni a un paio di mesi: Google Trasforma lo sviluppo del software con i LLM

Google sta utilizzando attivamente i propri strumenti basati sull’intelligenza artificiale per modernizzare le proprie basi di codice interne. In un recente articolo scientifico, gli specialisti dell’azienda hanno descritto come i modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) abbiano contribuito a ridurre di centinaia di volte i tempi di migrazione del codice su progetti di grandi dimensioni. Questi processi includevano attività complesse come la migrazione a ID a 64 bit in Google Ads, l’aggiornamento da JUnit3 a JUnit4 e la sostituzione di Joda con Java Time. Il compito di passare agli identificatori a 64 bit ha richiesto più di 500 milioni di righe di codice in decine

Red Hot Cyber Podcast, la linea infuocata del broadcast

Red Hot Cyber Podcast! Cybersecurity e Sicurezza informatica da ascoltare Online

Red Hot Cyber, da sempre impegnata nel sensibilizzare le persone sui temi della sicurezza informatica, ha lanciato una nuova iniziativa: i podcast dedicati alla cyber security. Diretti da Sandro Sana, i podcast di Red Hot Cyber verranno inizialmente pubblicati tutti i lunedì, con cadenza settimanale, rappresentano un passo importante per coinvolgere non solo gli esperti del settore, ma anche il grande pubblico, avvicinandolo a temi di cruciale importanza, in linea con il nostro manifesto. Red Hot Cyber Podcast L’obiettivo di questa iniziativa è chiaro: rendere la sicurezza informatica un argomento accessibile e comprensibile a tutti. Troppo spesso, infatti, la cyber security viene

Banche Globali Pronte a Licenziamenti di Massa: L’IA Cambia le Regole del Gioco!

Secondo un’analisi di Bloomberg Intelligence, le banche globali potrebbero ridurre fino a 200.000 posti di lavoro nei prossimi tre-cinque anni, poiché l’intelligenza artificiale (IA) sostituisce compiti attualmente svolti da esseri umani. Il rapporto, pubblicato il 9 gennaio 2025, indica che i dirigenti intervistati prevedono una riduzione media del personale del 3%. Le aree più a rischio includono back office, middle office e operazioni, con potenziali cambiamenti anche nel servizio clienti e nelle funzioni di conoscenza del cliente (KYC). Tomasz Noetzel, analista senior di Bloomberg Intelligence, ha dichiarato: “Qualsiasi lavoro che coinvolga compiti di routine e ripetitivi è a rischio. Tuttavia, l’IA non

Project Digits: il Personal Supercomputer di NVIDIA per l’Intelligenza Artificiale

Nvidia ha introdotto un “supercomputer personale” per l’intelligenza artificiale: Project Digits. L’annuncio è avvenuto al CES e le vendite dovrebbero iniziare a maggio. L’elemento principale del sistema è il nuovo Superchip GB10 Grace Blackwell, che ha abbastanza potenza per funzionare con i moderni modelli di intelligenza artificiale. Il dispositivo è compatto, occupa spazio sulla scrivania e funziona da una presa standard, sostituendo i server ingombranti e ad alto consumo energetico del passato. Il sistema supporta modelli fino a 200 miliardi di parametri e costerà a partire da 3.000 dollari. Il design di Project Digits ricorda un Mac Mini. Ogni supercomputer è dotato di

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