Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Crowdstriker 970×120
320×100

Tag: truffa

La regina delle Criptovalute è stata presa! Ha rubato 7 miliardi di dollari in Bitcoin

Un tribunale di Londra ha condannato la 47enne cinese Zhimin Qian, nota anche come Yadi Zhang, a 11 anni e 8 mesi di carcere per aver riciclato Bitcoin ottenuti attraverso il più grande schema Ponzi di investimenti in criptovalute della storia cinese. Tra il 2014 e il 2017, lo schema ha truffato oltre 128.000 persone, costando loro oltre 7,3 miliardi di dollari in criptovalute. L’indagine internazionale, condotta dalle forze dell’ordine britanniche e cinesi, è durata sette anni e ha portato al sequestro di 61.000 bitcoin. Al momento della confisca, il loro valore è salito circa 7,3 miliardi di dollari. Si tratta del

Lombardia nel mirino! Attenzione ai messaggi di phishing averte la Polizia Postale

Un’ondata di messaggi di phishing sta colpendo in questi giorni numerosi cittadini lombardi. Le email, apparentemente inviate da una società di recupero crediti, fanno riferimento a presunti mancati pagamenti per prestazioni sanitarie realmente effettuate. L’oggetto della comunicazione riporta la formula “Richiesta di saldo debito – [nome e cognome]”, un dettaglio che contribuisce a rendere il messaggio particolarmente credibile. All’interno del testo si trovano elenchi di ricette e prestazioni mediche che corrispondono a quelle effettivamente emesse dai medici curanti, inducendo così il destinatario a ritenere la richiesta autentica. Il messaggio invita a “regolarizzare la propria posizione” effettuando un versamento di circa 40 euro

Deepfake a 50$: il nuovo business del darknet preoccupa la cybersecurity

I ricercatori di Kaspersky Lab hanno scoperto annunci pubblicitari sul darknet che offrono la possibilità di creare deepfake video e audio in tempo reale. Il prezzo di questo servizio dipende dalla complessità e dalla lunghezza del contenuto falso, partendo da 50 dollari per i video e 30 dollari per i deepfake vocali. I ricercatori avevano già scoperto offerte per la creazione di deepfake sul darknet. Tuttavia, ora gli aggressori offrono la possibilità di generare contenuti vocali e visivi falsi in tempo reale, e il costo di tali servizi è diminuito: solo nel 2023, il costo per creare un minuto di video deepfake

L’FBI avverte di siti web falsi che impersonano IC3 per commettere frodi

L’FBI ha lanciato l’allarme : alcuni truffatori si stanno spacciando per il sito web dell’Internet Fraud Complaint Center (IC3) per commettere frodi finanziarie o rubare le informazioni personali dei visitatori. “Gli aggressori creano siti web falsi, spesso modificando leggermente i domini di risorse legittime, al fine di raccogliere le informazioni personali inserite dall’utente sul sito (tra cui nome, indirizzo di casa, numero di telefono, indirizzo email e dati bancari)”, riporta l’FBI. “Ad esempio, i domini di siti web falsi possono contenere grafie alternative di parole o utilizzare un dominio di primo livello diverso per impersonare una risorsa legittima”. I giornalisti di Bleeping

Allarme Trojan DeliveryRAT: gli hacker rubano dati e soldi con app fasulle

Gli esperti di F6 e RuStore riferiscono di aver scoperto e bloccato 604 domini che facevano parte dell’infrastruttura degli hacker che hanno infettato i dispositivi mobili con il trojan DeliveryRAT. Il malware si mascherava da app di consegna di cibo a domicilio, marketplace, servizi bancari e servizi di tracciamento pacchi. Nell’estate del 2024, gli analisti di F6 hanno scoperto un nuovo trojan Android, chiamato DeliveryRAT. Il suo compito principale era raccogliere dati riservati per l’elaborazione dei prestiti nelle organizzazioni di microfinanza, nonché rubare denaro tramite l’online banking. Successivamente, è stato scoperto il bot Telegram del team Bonvi, in cui DeliveryRAT veniva distribuito

Truffa phishing via Calendario iCloud: come funziona e come difendersi

E’ stato analizzato che gli inviti del Calendario iCloud sono stati utilizzati per inviare email di phishing camuffate da notifiche di acquisto direttamente dai server di posta di Apple. Questa tattica aumenta le probabilità di bypassare i filtri antispam. Bleeping Computer ha segnalato che all’inizio di questo mese un lettore ha condiviso un’e-mail dannosa che si spacciava per una ricevuta di 599 dollari, presumibilmente addebitata sul suo conto PayPal. L’e-mail includeva un numero di telefono nel caso in cui il destinatario volesse contrassegnare il pagamento o apportare modifiche. Lo scopo di queste email è indurre gli utenti a credere che il loro

Phishing in Classe! 115.000 email per 13.500 organizzazioni con Google Classroom

I ricercatori di Check Point hanno scoperto una campagna di phishing attiva su larga scala che sfrutta Google Classroom, una piattaforma a cui si affidano milioni di studenti ed educatori in tutto il mondo. Nel corso di una sola settimana, gli aggressori hanno lanciato cinque ondate coordinate, distribuendo più di 115.000 e-mail di phishing rivolte a 13.500 organizzazioni di diversi settori. Sono state prese di mira organizzazioni in Europa, Nord America, Medio Oriente e Asia. Uno strumento affidabile trasformato in un vettore di minacce Google Classroom è progettato per mettere in contatto insegnanti e studenti attraverso inviti a partecipare a classi virtuali.

Pig Butchering Scam: Arrestati 5 criminali in Spagna per una frode da 540 milioni di dollari

Le autorità spagnole hanno arrestato cinque persone sospettate di aver riciclato 540 milioni di dollari tramite investimenti illegali in criptovalute e di aver frodato più di 5.000 persone. L’operazione di polizia, denominata Borrelli, è stata condotta con il supporto e il coordinamento dell’Europol, nonché delle forze dell’ordine di Estonia, Francia e Stati Uniti. Le truffe sugli investimenti in criptovalute vengono solitamente messe in atto tramite la truffa romantica (conosciuta anche come macellazione del maiale), divenuta popolare negli ultimi anni. Lo schema prevede che i truffatori utilizzino l’ingegneria sociale e contattino persone (“maiali”) sui social media e sulle app di incontri. Col tempo,

Class action contro OnlyFans! Ma quali modelle formose, erano i dipendenti dell’agenzia

La piattaforma OnlyFans si è ritrovata al centro di una causa legale, questa volta per accuse di frode ai danni degli utenti. Due residenti dell’Illinois hanno intentato una class action contro l’azienda, sostenendo che invece delle promesse interazioni faccia a faccia con le modelle, stavano interagendo con lavoratori assunti che si spacciavano per creatori di contenuti. I querelanti, identificati nei documenti come M. Brunner e J. Fry, sostengono di essere stati tratti in inganno circa la natura delle comunicazioni sulla piattaforma. Credevano di ricevere messaggi privati ​​e video direttamente dalle modelle che seguivano. Secondo loro, se avessero saputo in anticipo che i responsabili della

“Abbiamo ricevuto il tuo CV. Scrivimi su WhatsApp”: Il nuovo ed irresistibile Job Offer Scam

Una telefonata da un numero italiano. Una voce registrata che informa circa la ricezione del curriculm vitae e invita a salvare il numero e scrivere su WhatsApp per parlare di un’offerta di lavoro. Si tratta di una truffa che ha un duplice obiettivo: acquisire fraudolentemente i dati personali della vittima, convinta di partecipare ad un processo di selezione, e farla investire successivamente all’interno di una piattaforma di exchange. In alcune varianti di questa truffa, c’è l’invito riguarda l’acquisto di corsi o certificazioni “abilitanti” per il lavoro che si andrà a svolgere o per avere un vantaggio nella selezione. In ogni caso, è

Amazon contro gli hacker nordcoreani: sventati oltre 1800 attacchi

- 19 Dicembre 2025

Quando si pensa ad Amazon, viene subito in mente il colosso dell'e-commerce e della tecnologia, ma anche un'impresa che sta combattendo una battaglia silenziosa contro i cyber-attacchi. Ultimamente, Amazon ha...

Facebook Linkedin X

Kimwolf, la botnet che ha trasformato smart TV e decoder in un’arma globale

- 19 Dicembre 2025

Un nuovo e formidabile nemico è emerso nel panorama delle minacce informatiche: Kimwolf, una temibile botnet DDoS, sta avendo un impatto devastante sui dispositivi a livello mondiale. Le conseguenze di...

Facebook Linkedin X

35 anni fa nasceva il World Wide Web: il primo sito web della storia

- 19 Dicembre 2025

Ecco! Il 20 dicembre 1990, qualcosa di epocale successe al CERN di Ginevra. Tim Berners-Lee, un genio dell'informatica britannico, diede vita al primo sito web della storia. Si tratta di...

Facebook Linkedin X

ATM sotto tiro! 54 arresti in una gang che svuotava i bancomat con i malware

- 19 Dicembre 2025

Una giuria federale del Distretto del Nebraska ha incriminato complessivamente 54 persone accusate di aver preso parte a una vasta operazione criminale basata sull'uso di malware per sottrarre milioni di...

Facebook Linkedin X

Curtis Yarvin: quando il problema non è la democrazia, ma l’ipocrisia del potere digitale

- 19 Dicembre 2025

Curtis Yarvin non è un hacker, non è un criminale informatico e non è nemmeno, in senso stretto, un esperto di cybersecurity. Eppure il suo pensiero dovrebbe interessare molto più...

Facebook Linkedin X

Un bambino, una mutazione, un algoritmo: così l’AI ha sconfitto una malattia mortale

- 18 Dicembre 2025

Solo un anno fa, i medici non potevano dire con certezza se KJ Muldoon sarebbe sopravvissuto al suo primo anno di vita. Oggi sta muovendo i primi passi a casa,...

Facebook Linkedin X