
Redazione RHC : 8 Giugno 2022 07:00
Telegram ha trasmesso i dati personali degli utenti alla polizia tedesca. Lo riporta un articolo pubblicato da Spiegel.
Secondo la pubblicazione, si tratta di dati sospettati di abusi sui minori e di terrorismo.
Tuttavia, viene riportato nell’articolo, nel caso di altri reati, resta difficile per gli investigatori tedeschi ottenere informazioni da Telegram.
CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
Cosa trovi nel servizio: ✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor. ✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV). ✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia. ✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Pavel Durov è stato coinvolto nel trasferimento di dati sensibili degli utenti e ha partecipato a una videoconferenza con le autorità tedesche.
Durante l’incontro, l’Ufficio federale di polizia criminale (VKA) ha informato Telegram di più di cento canali e gruppi tedeschi che violavano le leggi del paese.
Attualmente, quasi tutti sono stati bloccati da Telegram.
I partecipanti alla riunione hanno descritto lo scambio di opinioni come eccezionalmente amichevole e costruttivo.
Durov ha sottolineato l’importanza del mercato tedesco e ha chiarito che avrebbe preso sul serio le preoccupazioni e le richieste delle autorità.
Redazione
Il 18 novembre 2025, alle 11:20 UTC, una parte significativa dell’infrastruttura globale di Cloudflare ha improvvisamente cessato di instradare correttamente il traffico Internet, mostrando a milion...

Questo è il quinto di una serie di articoli dedicati all’analisi della violenza di genere nel contesto digitale, in coincidenza con la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza co...

18 novembre 2025 – Dopo ore di malfunzionamenti diffusi, l’incidente che ha colpito la rete globale di Cloudflare sembra finalmente vicino alla risoluzione. L’azienda ha comunicato di aver imple...

La mattinata del 18 novembre 2025 sarà ricordata come uno dei blackout più anomali e diffusi della rete Cloudflare degli ultimi mesi. La CDN – cuore pulsante di milioni di siti web, applicazioni e...

La stanza è la solita: luci tenui, sedie in cerchio, termos di tisane ormai diventate fredde da quanto tutti parlano e si sfogano. Siamo gli Shakerati Anonimi, un gruppo di persone che non avrebbe ma...