Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Telegram nel 2024: un anno record nella lotta contro abusi su minori e propaganda terroristica

Redazione RHC : 2 Gennaio 2025 08:31

Il 2024 è stato un anno cruciale per Telegram nella lotta contro i contenuti illeciti e dannosi. L’azienda ha raggiunto risultati senza precedenti grazie a un significativo incremento delle attività di moderazione, combinate con l’impiego di tecnologie avanzate e una stretta collaborazione con le organizzazioni internazionali. I numeri sono impressionanti: nel solo mese di dicembre, Telegram ha bloccato 68.506 gruppi e canali legati all’abuso su minori e 20.495 legati alla propaganda terroristica.

Un bilancio annuale significativo

Nel corso dell’anno, sono stati eliminati complessivamente oltre 15 milioni di gruppi e canali per violazioni dei termini di servizio, comprendenti abusi, terrorismo e frodi. Di questi, 703.809 erano legati a contenuti pedopornografici e 129.099 alla propaganda terroristica. Questo straordinario risultato è frutto dell’utilizzo di strumenti di rilevamento automatico, che monitorano costantemente le attività sulla piattaforma, e delle segnalazioni da parte degli utenti.

Un elemento fondamentale nella lotta contro i contenuti illeciti è stata la cooperazione con organizzazioni specializzate come l’Internet Watch Foundation e il National Center for Missing & Exploited Children. Questi enti forniscono dati e supporto tecnico essenziali per identificare e bloccare rapidamente contenuti illegali, rendendo la piattaforma più sicura.

Come possono contribuire gli utenti


Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato

Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Anche gli utenti svolgono un ruolo cruciale in questa battaglia. Telegram ha messo a disposizione strumenti semplici ma efficaci per segnalare contenuti sospetti. Il tasto “Segnala” presente su gruppi, canali e chat permette di notificare rapidamente eventuali violazioni. Per contenuti più gravi, gli utenti possono inviare segnalazioni dettagliate direttamente a [email protected] per terrorismo e frodi, o a [email protected] per abusi su minori.

Oltre alla tecnologia, la sensibilizzazione resta un’arma fondamentale. Parlando apertamente di questi temi e promuovendo l’uso consapevole delle piattaforme, si può creare una cultura della sicurezza online. È essenziale educare gli utenti, in particolare i giovani, a riconoscere e segnalare comportamenti sospetti, contribuendo a rendere l’ecosistema digitale un luogo più sicuro per tutti.

Verso un futuro più sicuro

Il bilancio del 2024 dimostra che la lotta contro i contenuti illeciti non può essere vinta dalla tecnologia da sola: è necessario il contributo di tutti. Unendo strumenti innovativi e il coinvolgimento umano, è possibile fare la differenza. Telegram ha mostrato che la strada è tracciata, ma il lavoro da fare è ancora molto. Solo collaborando possiamo costruire un futuro digitale più sicuro e protetto.

Buon 2025 a tutti: l’impegno di ciascuno sarà determinante per continuare a proteggere ciò che conta davvero.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Crash di massa su Windows: la falla in OpenVPN che può mandare KO le infrastrutture

Una vulnerabilità critica è stata scoperta nel driver di offload del canale dati di OpenVPN per Windows, che può essere sfruttata da attaccanti locali per mandare in crash i sistemi. Il...

ChatGPT ci sta spegnendo il cervello! L’allarmante ricerca del MIT mostra il decadimento mentale

Durante una RHC Conference, Corrado Giustozzi sottolineò una verità tanto semplice quanto potente: “L’essere umano è, da sempre, un creatore di amplificatori.”. Dal...

15 Deface in poche ore di siti italiani! Gli hacker: “Godermi la vita prima che la morte venga a prendermi”

Nelle ultime ore, un’ondata massiccia di defacement ha preso di mira almeno una quindicina di siti web italiani. L’attacco è stato rivendicato dal threat actor xNot_RespondinGx (tea...

I Cyber attacchi potrebbero diventare missili. L’escalation tra Iran e Israele e 100 gruppi di hacker in campo

Nel mezzo degli intensi combattimenti tra Iran e Israele, il cyberspazio è stato coinvolto in una nuova fase di conflitto. Con il lancio dell’operazione israeliana Rising Lion, mirata all&...

Linux Alert: Il bug su udisks consente l’accesso a Root sulle principali distribuzioni

Gli esperti avvertono che due nuove vulnerabilità di escalation dei privilegi locali possono essere sfruttate per ottenere privilegi di root sui sistemi che eseguono le distribuzioni Linux pi...