Tesla Autopilot: Ora stiamo parlando di vite umane, non di dati personali.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x120
320x100 Itcentric
Tesla Autopilot: Ora stiamo parlando di vite umane, non di dati personali.

Tesla Autopilot: Ora stiamo parlando di vite umane, non di dati personali.

Redazione RHC : 24 Aprile 2021 10:22

Gli ingegneri di Consumer Reports hanno scoperto che in una pista di prova, chiusa di mezzo miglio, la Tesla Model Y sterzava automaticamente lungo le linee di corsia senza alcun preavviso o indicazione che non c’era alcun guidatore sul sedile.

“Nella nostra valutazione, il sistema non solo non è riuscito ad assicurarsi che il guidatore stesse prestando attenzione, ma non poteva nemmeno dire se c’era un autista alla guida”

afferma Jake Fisher, direttore senior dei test automatici di CR, che ha condotto questo esperimento .

“Tesla è in ritardo rispetto ad altre case automobilistiche come GM e Ford che, sui modelli con sistemi avanzati di assistenza alla guida, utilizzano la tecnologia per assicurarsi che il guidatore stia guardando la strada”.

Tesla, non ha risposto a una richiesta di commento da parte di The Independent prima del momento della pubblicazione.

Il sistema parzialmente automatizzato Autopilot di Tesla può mantenere un’auto centrata nella sua corsia, mantenere una distanza dalle auto che la precedono e può persino cambiare corsia con il consenso del guidatore.

Ma Tesla ha detto che l’autista deve essere pronto a intervenire in ogni momento.

Collaudare questi software su strada, potrebbe portare a pericoli non giustificati mentre l’etica dovrebbe essere la prima cosa a cui affidarsi, come sviluppatori, per poter salvaguardare le persone da questi rischi.

Ora stiamo parlando di vite umane, non di dati personali.

https://finance.yahoo.com/news/tesla-autopilot-easily-tricked-driving-133534307.html

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Esce Kali Linux 2025.4! Miglioramenti e Novità nella Distribuzione per la Sicurezza Informatica
Di Redazione RHC - 12/12/2025

La recente edizione 2025.4 di Kali Linux è stata messa a disposizione del pubblico, introducendo significative migliorie per quanto riguarda gli ambienti desktop GNOME, KDE e Xfce. D’ora in poi, Wa...

Immagine del sito
React Server: Nuovi bug critici portano a DoS e alla divulgazione del codice sorgente
Di Redazione RHC - 12/12/2025

La saga sulla sicurezza dei componenti di React Server continua questa settimana. Successivamente alla correzione di una vulnerabilità critica relativa all’esecuzione di codice remoto (RCE) che ha ...

Immagine del sito
700.000 record di un Registro Professionale Italiano in vendita nel Dark Web
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Un nuovo allarme arriva dal sottobosco del cybercrime arriva poche ore fa. A segnalarlo l’azienda ParagonSec, società specializzata nel monitoraggio delle attività delle cyber gang e dei marketpla...

Immagine del sito
L’EDR è inutile! Gli hacker di DeadLock hanno trovato un “kill switch” universale
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Cisco Talos ha identificato una nuova campagna ransomware chiamata DeadLock: gli aggressori sfruttano un driver antivirus Baidu vulnerabile (CVE-2024-51324) per disabilitare i sistemi EDR tramite la t...

Immagine del sito
DDoSia e NoName057(16): le indagini di RHC confermate dal Dipartimento di Giustizia USA
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Quanto avevamo scritto nell’articolo “Codice Patriottico: da DDoSia e NoName057(16) al CISM, l’algoritmo che plasma la gioventù per Putin” su Red Hot Cyber il 23 luglio scorso trova oggi pien...