
Numerosi apprezzamenti stanno arrivando per Elon Musk, che continua a guidare con destrezza le molteplici attività del suo impero, tra cui Tesla, SpaceX, xAI e Starlink, mantenendo salda la sua posizione al comando.
Gli estimatori celebrano una strategia che, secondo loro, supera i limiti dell’industria automobilistica. Dietro tale plauso si cela un successo epocale: un piano di remunerazione senza precedenti per Musk, qualora Tesla raggiunga i propri traguardi. La situazione è di grande portata, il contesto è enorme e le conseguenze sono ben più ampie delle semplici auto elettriche.
La traiettoria di Musk e Tesla si trasforma in una saga di profitti non appena si entra in contatto con questo nuovo piano. Il consiglio di amministrazione di Tesla ha proposto di assegnare a Musk 423,7 milioni di azioni vincolate, quasi il 12% del capitale attuale, se verranno raggiunti determinati obiettivi di performance.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Affinché Musk riceva l’intero importo, la capitalizzazione di mercato di Tesla deve aumentare a circa 8,5 trilioni di dollari (rispetto ai circa 1,4 trilioni di dollari attuali). Inoltre, gli obiettivi includono 20 milioni di veicoli venduti, 1 milione di robotaxi in servizio, 1 milione di robot umanoidi “Optimus” e un EBITDA cumulativo potenzialmente pari a 400 miliardi di dollari.
Sebbene le vendite di auto elettriche rimangano al centro dell’attenzione di Tesla, Musk invia un segnale chiaro: il futuro si gioca nell’intelligenza artificiale, nella robotica e nei veicoli autonomi.
In questo contesto, la compensazione XXL diventa più una scommessa su un futuro dirompente che un enorme bonus.
L’evento si è trasformato in una festa. All’assemblea generale, il 75% dei voti si è espresso a favore del piano. Questa esplosione di approvazione è stata accompagnata da una standing ovation in sala. Tuttavia, dietro questo sostegno, alcuni importanti investitori rimangono cauti. Alcuni fondi istituzionali – come il fondo sovrano norvegese – hanno votato contro.
Sebbene Musk e Tesla godano di un ampio sostegno da parte degli investitori al dettaglio, gli aspetti di governance sollevano interrogativi: il potere di voto di Musk potrebbe aumentare da circa il 13% a oltre il 25% se tutti gli obiettivi saranno raggiunti.
L’azienda ha fatto una scelta strategica: mantenere quella che considera la “risorsa principale”. Come ha commentato l’analista Dan Ives :
Con questo piano di compensazione ora approvato, che mantiene la risorsa più importante di Tesla – Musk – al vertice per i prossimi anni, continuiamo a credere che la valutazione legata all’intelligenza artificiale stia iniziando a sbloccarsi. A nostro avviso, il passaggio a una valutazione basata sull’intelligenza artificiale per Tesla è ora avviato per i prossimi 6-9 mesi, con l’implementazione di FSD, la penetrazione delle tecnologie autonome nella base installata di Tesla e l’accelerazione dei progetti Cybercab e Optimus negli Stati Uniti.
A questo bivio, Tesla oscilla tra l’adulazione dei suoi fan e la cautela degli osservatori.
Inoltre, la realtà interna di Tesla getta ombre: la sua quota di mercato negli Stati Uniti è scesa al livello più basso dal 2017.
Tesla punta molto su questo mix di veicoli elettrici, intelligenza artificiale, robotica, prendendo spunto dalla blockchain e dalle dinamiche del Web3 (etica, trasparenza, disruption): un interessante gioco di specchi per gli investitori curiosi.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


La cultura del “tanto chi vuoi che mi attacchi?” gira ancora, testarda. Non è uno slogan, è proprio un modo di pensare. Una specie di alibi mentale che permette di rimandare, di non guardare tro...

La sicurezza informatica è un tema che non scherza, specialmente quando si parla di vulnerabilità che possono compromettere l’intero sistema. Ebbene, Hewlett Packard Enterprise (HPE) ha appena lan...

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) ha diramato un’allerta critica includendo tre nuove vulnerabilità nel suo catalogo delle minacce informatiche sfruttate (KEV), evidenziand...

Quando si parla di sicurezza informatica, è normale pensare a un gioco costante tra chi attacca e chi difende. E in questo gioco, le vulnerabilità zero-day sono il jackpot per gli hacker criminali. ...

L’Open Source Intelligence (OSINT) è emersa, negli ultimi anni, come una delle discipline più affascinanti, ma anche più insidiose, nel panorama dell’informazione e della sicurezza. La sua esse...