TIM: un piccolo Project Zero tutto italiano.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
2nd Edition GlitchZone RHC 970x120 2
Redhotcyber Banner Sito 320x100px Uscita 101125
TIM: un piccolo Project Zero tutto italiano.

TIM: un piccolo Project Zero tutto italiano.

24 Maggio 2020 09:12

Da qualche mese, sulle pagine del sito di www.telecomitalia.com, è stata pubblicata una pagina che mostra una serie di #vulnerabilità non documentate (c.d. zeroday) scoperte nei laboratori TIM e divulgate in modo responsabile, adottando una politica di Coordinated Vulnerability Disclosure (#CVD) da parte del gruppo.

La pagina, oltre a riportare dettagli di 15 #CVE su vari prodotti software resi pubblici sul National Vulnerability Database (#NVD) degli Stati Uniti D’America tra il 2019 e il 2020, riporta la quotazione dei CVSSv3 effettuata dal #NIST e alcuni dettagli tecnici di sfruttamento.

Le attività prendono luce in seno al programma di Security Assessment (Red Team) dell’azienda, dove viene specificato che l’attività “non si limita alla sola verifica delle vulnerabilità note, ma include un’attività di #ricerca specifica con l’obiettivo di scoprire eventuali nuove #vulnerabilità non ancora conosciute pubblicamente (c.d. vulnerabilità #0day).”

Forse l’unica entità italiana che sta svolgendo ricerca industriale ricorsiva con l’obiettivo di scoprire vulnerabilità non documentate.

Ottimo lavoro e continuate così.

#redhotcyber #bughunting #zeroday #cvd #cve #nvd

https://www.telecomitalia.com/redteam

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Sbarca sul Dark Web DIG AI! Senza Account, Senza costi e … senza nessuna censura
Redazione RHC - 21/12/2025

Un nuovo strumento AI è apparso sul dark web e ha rapidamente attirato l’attenzione degli esperti di sicurezza, e non per le migliori ragioni. Si tratta di un servizio di intelligenza artificiale chiamato DIG AI,…

Immagine del sito
Il cloud USA può diventare un’arma geopolitica? Airbus inizia a “cambiare rotta”
Redazione RHC - 21/12/2025

Negli ultimi mesi, una domanda sta emergendo con sempre maggiore insistenza nei board aziendali europei: il cloud statunitense è davvero sicuro per tutte le aziende? Soprattutto per quelle realtà che operano in settori strategici o…

Immagine del sito
Kimwolf, la botnet che ha trasformato smart TV e decoder in un’arma globale
Redazione RHC - 20/12/2025

Un nuovo e formidabile nemico è emerso nel panorama delle minacce informatiche: Kimwolf, una temibile botnet DDoS, sta avendo un impatto devastante sui dispositivi a livello mondiale. Le conseguenze di questa minaccia possono essere estremamente…

Immagine del sito
35 anni fa nasceva il World Wide Web: il primo sito web della storia
Redazione RHC - 20/12/2025

Ecco! Il 20 dicembre 1990, qualcosa di epocale successe al CERN di Ginevra. Tim Berners-Lee, un genio dell’informatica britannico, diede vita al primo sito web della storia. Si tratta di info.cern.ch, creato con l’obiettivo di…

Immagine del sito
ATM sotto tiro! 54 arresti in una gang che svuotava i bancomat con i malware
Redazione RHC - 20/12/2025

Una giuria federale del Distretto del Nebraska ha incriminato complessivamente 54 persone accusate di aver preso parte a una vasta operazione criminale basata sull’uso di malware per sottrarre milioni di dollari dagli sportelli automatici statunitensi.…