Patch Tuesday di Aprile, con tre 0day critici a bordo.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
970x120
Crowdstrike 320×100
Patch Tuesday di Aprile, con tre 0day critici a bordo.

Patch Tuesday di Aprile, con tre 0day critici a bordo.

20 Novembre 2019 20:45

Patch Tuesday di Aprile, con tre 0day critici a bordo.#Microsoft ha pubblicato oggi il suo aggiornamento di sicurezza noto come #Patch Tuesday.Gli aggiornamenti di questo mese sono tanti, come di consueto. Il produttore ha reso disponibili 113 #fix su 11 prodotti, inclusi tre #bug zero-day che sono stati sfruttati attivamente.Come sempre, i dettagli rimangono scarsi per il momento. I dettagli sugli attacchi #zeroday sono generalmente tenuti nascosti per giorni o settimane, per dare agli utenti il tempo di effettuare gli aggiornamenti e impedire gli aggressori di sviluppare codice di prova.I tre zero-day di questo mese sono:1) CVE-2020-1020: Una #RCE su Adobe Type Manager di Windows che consente agli aggressori di eseguire codice su sistemi vulnerabili;2) CVE-2020-0938: Secondo #bug nella stessa libreria di Adobe Adobe Type Manager simile a quello precedente, sulla quale non si conoscono molti dettagli in quanto conosciuta in questi giorni;3) CVE-2020-1027: Un bug nel #kernel di #Windows consente agli aggressori di elevare i privilegi per eseguire il codice con l’accesso al kernel;Secondo Microsoft, i primi tre zero-day sono stati scoperti e segnalati dai due team di sicurezza di #Google: Project Zero e il Threat Analysis Group (#TAG).#redhotcyber #cybersecurity #cyber #hacking #cybercrime #patching #patchmanagementhttps://www.zdnet.com/article/microsoft-april-2020-patch-tuesday-comes-with-fixes-for-three-zero-days/

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Sbarca sul Dark Web DIG AI! Senza Account, Senza costi e … senza nessuna censura
Redazione RHC - 21/12/2025

Un nuovo strumento AI è apparso sul dark web e ha rapidamente attirato l’attenzione degli esperti di sicurezza, e non per le migliori ragioni. Si tratta di un servizio di intelligenza artificiale chiamato DIG AI,…

Immagine del sito
Il cloud USA può diventare un’arma geopolitica? Airbus inizia a “cambiare rotta”
Redazione RHC - 21/12/2025

Negli ultimi mesi, una domanda sta emergendo con sempre maggiore insistenza nei board aziendali europei: il cloud statunitense è davvero sicuro per tutte le aziende? Soprattutto per quelle realtà che operano in settori strategici o…

Immagine del sito
Kimwolf, la botnet che ha trasformato smart TV e decoder in un’arma globale
Redazione RHC - 20/12/2025

Un nuovo e formidabile nemico è emerso nel panorama delle minacce informatiche: Kimwolf, una temibile botnet DDoS, sta avendo un impatto devastante sui dispositivi a livello mondiale. Le conseguenze di questa minaccia possono essere estremamente…

Immagine del sito
35 anni fa nasceva il World Wide Web: il primo sito web della storia
Redazione RHC - 20/12/2025

Ecco! Il 20 dicembre 1990, qualcosa di epocale successe al CERN di Ginevra. Tim Berners-Lee, un genio dell’informatica britannico, diede vita al primo sito web della storia. Si tratta di info.cern.ch, creato con l’obiettivo di…

Immagine del sito
ATM sotto tiro! 54 arresti in una gang che svuotava i bancomat con i malware
Redazione RHC - 20/12/2025

Una giuria federale del Distretto del Nebraska ha incriminato complessivamente 54 persone accusate di aver preso parte a una vasta operazione criminale basata sull’uso di malware per sottrarre milioni di dollari dagli sportelli automatici statunitensi.…