Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Fortinet 970x120px
320×100
Trump non vuole esportare i chip Nvidia. La Cina risponde: “Tranquilli, facciamo da soli”

Trump non vuole esportare i chip Nvidia. La Cina risponde: “Tranquilli, facciamo da soli”

Redazione RHC : 4 Novembre 2025 14:49

Reuters ha riferito che Trump ha detto ai giornalisti durante un’intervista preregistrata nel programma “60 Minutes” della CBS e sull’Air Force One durante il viaggio di ritorno: “I chip più avanzati non li lasceremo avere a nessun altro Paese tranne gli Stati Uniti”. Trump ha aggiunto: “Non venderemo i chip Blackwell a nessun altro”.

Queste osservazioni suggeriscono che l’amministrazione Trump potrebbe avere in programma di imporre restrizioni più severe all’esportazione di chip di intelligenza artificiale statunitensi all’avanguardia rispetto al passato, escludendo potenzialmente la Cina e altri Paesi dall’accesso a questi semiconduttori ad alte prestazioni.

Inoltre, il Wall Street Journal, citando funzionari statunitensi, ha riferito che durante il suo incontro con il presidente cinese Xi Jinping a Gyeongju, in Corea del Sud, il 30 ottobre, Trump ha deciso di non menzionare la questione dei chip di fascia alta di Nvidia. In precedenza, ci si aspettava che avrebbe discusso la questione dei chip con Xi durante il vertice.


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

A luglio di quest’anno, Trump ha presentato un nuovo progetto per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, con l’obiettivo di allentare alcune normative ambientali ed espandere le esportazioni di tecnologia di intelligenza artificiale verso gli alleati, al fine di consolidare la posizione di leadership degli Stati Uniti in settori tecnologici chiave rispetto alla Cina.

Tuttavia, le sue recenti dichiarazioni hanno mostrato segnali di un inasprimento delle politiche. Proprio venerdì scorso (31 ottobre), Nvidia ha annunciato che avrebbe fornito oltre 260.000 chip Blackwell AI alla Corea del Sud, tra i cui clienti figurano importanti aziende sudcoreane come Samsung Electronics. Questa mossa ha suscitato speculazioni sulla possibilità che Trump consenta alla Cina di ottenere una versione “annacquata” del chip Blackwell.

In risposta a 60 Minutes, Trump ha affermato che non avrebbe consentito la vendita dei chip Blackwell più avanzati alle aziende cinesi, ma non ha escluso del tutto la possibilità che la Cina ottenga versioni con prestazioni inferiori: “Li lasceremo lavorare con Nvidia, ma non con quelli più avanzati”.

L’establishment politico statunitense ha reagito con forza alle notizie secondo cui la Cina potrebbe ricevere una versione a prestazioni inferiori dei chip Nvidia. Il deputato John Moolenaar, presidente della Commissione speciale per la Cina della Camera, ha avvertito che consentire l’ingresso in Cina di qualsiasi versione dei chip Blackwell equivarrebbe a “fornire all’Iran materiali che potrebbero essere utilizzati per costruire armi nucleari”.

Nel frattempo, il CEO di Nvidia, Jensen Huang, ha dichiarato durante un evento la scorsa settimana che l’azienda non ha ancora richiesto licenze di esportazione per il mercato cinese perché “la parte cinese ha chiarito che per il momento non desidera che Nvidia operi nella regione”. Ha tuttavia sottolineato anche che i ricavi derivanti dal mercato cinese sono “essenziali” per sostenere gli investimenti di Nvidia in ricerca e sviluppo negli Stati Uniti.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Anthropic lancia Claude Opus 4.5, il modello di intelligenza artificiale più avanzato
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Anthropic ha rilasciato Claude Opus 4.5 , il suo nuovo modello di punta, che, secondo l’azienda, è la versione più potente finora rilasciata e si posiziona al vertice della categoria nella program...

Immagine del sito
La Sorveglianza Digitale sui Lavoratori sta Arrivando: Muovi il Mouse più Veloce!
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Il lavoro da remoto, ha dato libertà ai dipendenti, ma con essa è arrivata anche la sorveglianza digitale. Ne abbiamo parlato qualche tempo fa in un articolo riportando che tali strumenti di monitor...

Immagine del sito
Cose da Garante: Guido Scorza racconta come sono andate le cose
Di Redazione RHC - 24/11/2025

ROMA – La profonda crisi istituzionale che ha investito l’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali ha spinto Guido Scorza, componente del Collegio, a un intervento pubblico mirato a ...

Immagine del sito
40.000 utenti di una azienda di Salute e Bellezza sono in vendita nel Dark Web
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Negli ultimi anni, il panorama della sicurezza informatica in Italia ha visto una preoccupante escalation di attacchi, con un aumento significativo dei crimini informatici. Un fenomeno particolarmente...

Immagine del sito
Quando il cloud cade: come un piccolo errore ha messo in ginocchio la rete globale
Di Gaia Russo - 24/11/2025

Quest’autunno, abbiamo avuto un bel po’ di grattacapi con il cloud, non so se ci avete fatto caso. Cioè, AWS, Azure, e dopo Cloudflare. Tutti giù, uno dopo l’altro. Una sfilza di interruzioni ...