Probabilmente è l’inizio di una fase più ampia di “pulizia” dei profili della piattaforma, quella che l’amministrazione di Twitter sta avviando.
Sullo sfondo dei discorsi di Elon Musk, il social network ha dato il via ad una fase di “ripulitura” complessiva, che probabilmente vedremo nei prossimi giorni.
Infatti, notizia di poche ore fa, ad essere colpito è stato uno degli account di Anonymous più famosi, @LiteMods, il quale vantava ben 300.000 follower attivi che è stato sospeso per aver violato le “Regole di Twitter”.

Di recente, dopo la scesa in campo di Anonymous nelle rappresaglie cyber tra Russia e Ucraina, molti affiliati hanno pubblicato costantemente fughe di notizie, dati trapelati online e gesta di hacktivismo che risultano fuori dalla politica del social network.
Le controparti su Telegram, sicuramente hanno più facilità nella pubblicazione dei loro contenuti, in quanto la moderazione non è particolarmente attiva, o comunque non come quanto si prospetta su Twitter.
Avverrà una migrazione complessiva degli hacktivisti da Twitter a Telegram? Lo scopriremo nei prossimi giorni.

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