Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Desktop
Redhotcyber Banner Sito 320x100px Uscita 101125
Un cestista russo arrestato in Francia per accuse di associazione ad un gruppo ransomware

Un cestista russo arrestato in Francia per accuse di associazione ad un gruppo ransomware

Redazione RHC : 14 Luglio 2025 06:59

Un cestista russo si è ritrovato al centro di uno scandalo internazionale dopo essere stato arrestato in Francia con l’accusa di essere legato a un gruppo estorsivo. Secondo l’agenzia di stampa francese AFP, il ventiseienne Daniil Kasatkin è stato arrestato il 21 giugno all’aeroporto Charles de Gaulle, dove era arrivato con la fidanzata. Attualmente si trova in custodia in attesa di una possibile estradizione negli Stati Uniti, dove dovrebbe rispondere delle accuse di associazione a delinquere finalizzata a frode informatica.

Le autorità statunitensi ritengono che Kasatkin fosse associato a un gruppo ransomware attivo dal 2020 al 2022. Secondo gli inquirenti, durante questo periodo sono state attaccate circa novecento organizzazioni, tra cui due agenzie federali statunitensi. Il nome del gruppo non è ancora stato reso noto. L’ambasciata russa in Francia ha già espresso indignazione per il fatto che le autorità locali non consentano ai funzionari consolari di incontrare il detenuto. L’avvocato francese dell’atleta, Frederic Belot, ha dichiarato che il suo assistito è assolutamente innocente.

Secondo l’avvocato difensore, Kasatkin ha semplicemente acquistato un computer usato e non ha alcuna conoscenza di tecnologia. Sostiene che l’atleta non abbia eseguito alcun comando su questo dispositivo e che il computer stesso sia stato hackerato o venduto appositamente a lui dal vero aggressore per nascondere la sua identità. Lo stesso Kasatkin, secondo l’avvocato, è sotto shock.


RHC0002 CTIP Corso Dark Web Cyber Threat Intelligence

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". 
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.  
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. 
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Kasatkin ha giocato brevemente per la squadra dell’Università della Pennsylvania prima di diventare professionista con l’MBA di Mosca. Ha giocato anche per le nazionali giovanili russe. Ha lasciato la squadra dopo il suo arresto, il 3 luglio. I suoi avvocati temono che la sua carriera possa essere rovinata se il caso si protrae.

Un altro avvocato, Vladimir Sarukhanov, ha dichiarato a Izvestia che Kasatkin è sospettato di essere un negoziatore con vittime di estorsione. Insiste sull’avere un “alibi di ferro” e critica le autorità francesi per la lentezza nel verificare le prove.

I negoziatori in tali schemi sono persone con determinate qualifiche, poiché le conversazioni volte a riottenere l’accesso ai dati possono durare settimane. Finora, né il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti né altre fonti ufficiali hanno fornito alcuna conferma o prova della colpevolezza dell’atleta. Il dipartimento ha rifiutato di commentare.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
La Sorveglianza Digitale sui Lavoratori sta Arrivando: Muovi il Mouse più Veloce!
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Il lavoro da remoto ha dato libertà ai dipendenti, ma con essa è arrivata anche la sorveglianza digitale. Ne abbiamo parlato qualche tempo fa in un articolo riportando che tali strumenti di monitora...

Immagine del sito
Cose da Garante: Guido Scorza racconta come sono andate le cose
Di Redazione RHC - 24/11/2025

ROMA – La profonda crisi istituzionale che ha investito l’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali ha spinto Guido Scorza, componente del Collegio, a un intervento pubblico mirato a ...

Immagine del sito
40.000 utenti di una azienda di Salute e Bellezza sono in vendita nel Dark Web
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Negli ultimi anni, il panorama della sicurezza informatica in Italia ha visto una preoccupante escalation di attacchi, con un aumento significativo dei crimini informatici. Un fenomeno particolarmente...

Immagine del sito
Quando il cloud cade: come un piccolo errore ha messo in ginocchio la rete globale
Di Gaia Russo - 24/11/2025

Quest’autunno, abbiamo avuto un bel po’ di grattacapi con il cloud, non so se ci avete fatto caso. Cioè, AWS, Azure, e dopo Cloudflare. Tutti giù, uno dopo l’altro. Una sfilza di interruzioni ...

Immagine del sito
Campagna di phishing mirato ai danni dell’Università di Padova
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Il CERT-AGID ha rilevato recentemente una sofisticata campagna di phishing mirato che sta prendendo di mira gli studenti dell’Università di Padova (UniPd). L’operazione, ancora in corso, sfrutta ...