
Redazione RHC : 28 Maggio 2022 17:51
Qualche mese fa, abbiamo parlato di un progetto della bionaut labs, da poco passato alla sperimentazione sugli animali, che sta costruendo dei micro robot capaci di portare a destinazione terapie mirate contro il cancro.
Ma il mondo dei microrobot è particolarmente frizzante in questo periodo.
Notizia recente, a seguito di una pubblicazione della rivista Science Robotics, è che gli ingegneri della Northwestern University di Evanston, Illinois, hanno inventato il robot telecomandato più piccolo del mondo.

Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro.
Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Ognuno è largo circa mezzo millimetro, che è più piccolo dello spessore di un penny degli Stati Uniti.
Ci è voluto un anno e mezzo per creare le minuscole creature di metallo, ha affermato il coautore John A. Rogers, professore di scienza dei materiali e ingegneria alla Northwestern University di Louis Simpson e Kimberly Querrey.
Il suo team era composto da studenti di vari livelli accademici che combinavano capacità di pensiero critico e creativo per progettare robot che assomigliano a minuscoli granchi e altri animali come vermi e grilli e altro ancora.
“La robotica è un campo di ricerca entusiasmante e lo sviluppo di robot su microscala è un argomento divertente per l’esplorazione accademica”
ha affermato il professor Rogers.

“Potresti immaginare i micro-robot come agenti per riparare o assemblare piccole strutture o macchine nell’industria o come assistenti chirurgici per pulire le arterie ostruite, fermare l’emorragia interna o eliminare tumori cancerosi, il tutto in procedure minimamente invasive. La nostra tecnologia consente una varietà di modalità di movimento controllato e può camminare con una velocità media di metà della sua lunghezza corporea al secondo. Questo è molto difficile da raggiungere su scale così piccole per i robot terrestri”
ha aggiunto il professor Yonggang Huang della Northwestern University.
Il minuscolo robot del team non è alimentato da hardware, idraulica o elettricità complessi. Invece, il suo potere risiede nella resilienza elastica del suo corpo.
Per costruire il robot, i ricercatori hanno utilizzato un materiale in lega a memoria di forma che si trasforma nella sua forma “ricordata” quando riscaldato.
In questo caso, hanno utilizzato un raggio laser per riscaldare rapidamente il robot in diversi punti mirati del suo corpo. Un sottile rivestimento di vetro restituisce elasticamente la parte corrispondente della struttura alla sua forma deformata dopo il raffreddamento.
Quando il robot cambia forma, da una all’altra, tra riscaldamento e raffreddamento crea la locomozione.
Il laser non solo controlla a distanza il robot per attivarlo, ma la direzione di scansione del laser determina anche la direzione di marcia del piccolo robot.
La scansione da sinistra a destra, ad esempio, fa muovere il robot da destra a sinistra.
“Poiché queste strutture sono così piccole, la velocità di raffreddamento è molto veloce. In effetti, la riduzione delle dimensioni di questi robot consente loro di funzionare più velocemente”
ha affermato il professor Rogers.
Redazione
Shanghai, 11 novembre 2025 – Un nuovo studio condotto dallo Shanghai Artificial Intelligence Laboratory, in collaborazione con la Shanghai Jiao Tong University, la Renmin University of China e la Pr...

Dal 12 novembre 2025, l’AGCOM ha riportato che in linea con l’art. 13-bis del decreto Caivano (dl123/2023), 47 siti per adulti raggiungibili dall’Italia avrebbero dovuto introdurre un sistema di...

Centinaia di milioni di utenti di smartphone hanno dovuto affrontare il blocco dei siti web pornografici e l’obbligo di verifica dell’età. Nel Regno Unito è in vigore la verifica obbligatoria de...

Dalle fragilità del WEP ai progressi del WPA3, la sicurezza delle reti Wi-Fi ha compiuto un lungo percorso. Oggi, le reti autodifensive rappresentano la nuova frontiera: sistemi intelligenti capaci d...

Siamo ossessionati da firewall e crittografia. Investiamo miliardi in fortezze digitali, ma le statistiche sono inesorabili: la maggior parte degli attacchi cyber non inizia con un difetto nel codice,...