
Redazione RHC : 28 Marzo 2022 08:15
All’inizio di questo mese, abbiamo appreso di un exploit zero-day di Chrome che gli hacker sponsorizzati dalla Corea del Nord, hanno utilizzato per accedere ai computer degli utenti prima che una patch fosse stata rilasciata, cosa avvenuta a metà febbraio.
In tal caso, fino a quel momento gli attori malintenzionati sono stati in grado di ingannare gli sprovveduti con siti compromessi o siti fake.
Venerdì scorso è stato reso disponibile un nuovo aggiornamento per Chrome desktop per Windows, Mac e Linux.
CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
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In un post sul blog di Chrome Google, si spiega che c’è un aggiornamento di sicurezza di versione, per l’exploit zero-day monitorato con la CVE-2022-1096, segnalato per la prima volta all’azienda da un utente anonimo il 23 marzo.
Si tratta di un bug di sicurezza del motore JavaScript di Chrome che può essere utilizzato dagli hacker per iniettare all’interno del browser del malware.
Questo genere di falle è il tipo più ricercato dagli attori malintenzionati che amano usare sui loro target.
Google non ha fornito molte informazioni a riguardo oltre ad ammettere che ci sono stati attacchi che sfruttano questa debolezza zero-day.
La società ha spiegato di tenere le PoC o altre informazioni lontane dal pubblico come misura di sicurezza, affermando che tutti i dettagli su come ha funzionato l’exploit non saranno resi pubblici fino a quando la maggior parte degli utenti non avrà implementato la soluzione.
Fortunatamente, questa volta Google è stato apparentemente in grado di rilasciare una patch prima che l’exploit diventasse ampiamente noto.
Gli utenti devono quindi eseguire l’aggiornamento alla versione 99.0.4844.84 di Chrome il prima possibile.
Redazione
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