Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Un Mondo di Spioni! L’Active Listening sembrerebbe non essere fantascenza

Redazione RHC : 16 Settembre 2024 07:52

404 Media ha ricevuto un documento di presentazione da Cox Media Group (CMG). Afferma che l’azienda può indirizzare gli annunci in base a ciò che i potenziali clienti dicono ad alta voce vicino ai microfoni dei loro dispositivi.

Inoltre, Google, Amazon, Bing e altre società sono menzionate nel documento come partner CMG.

Nel dicembre dello scorso anno la pubblicazione parlava già della funzionalità pubblicizzata da CMG denominata Active Listening. A quel tempo, i giornalisti utilizzavano materiali dal sito web di CMG, ma dopo la pubblicazione dell’articolo la società ha cancellato queste informazioni.

CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce. Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.

Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Prima sul sito CMG era scritto: “Che impatto avrebbe sulla tua attività se potessi rivolgerti a potenziali clienti che discutono attivamente della necessità dei tuoi servizi nelle conversazioni quotidiane? No, questo non è un episodio di Black Mirror: si tratta di dati vocali e CMG ha le capacità per utilizzarli a vantaggio del tuo business.”

Ora la redazione ha a disposizione una presentazione pubblicitaria dedicata all’Ascolto Attivo. Si noti che questa presentazione è stata inviata almeno ad una società alla quale i rappresentanti di CMG prevedevano di vendere i propri servizi.

“I dispositivi intelligenti raccolgono dati sulle intenzioni in tempo reale ascoltando le nostre conversazioni. Gli inserzionisti possono abbinare questi dati vocali a parametri comportamentali per rivolgersi ai consumatori sul mercato. Utilizziamo l’intelligenza artificiale per raccogliere questi dati da oltre 470 fonti per migliorare l’implementazione, il targeting e le prestazioni delle campagne”, si legge nella prima diapositiva della presentazione di CMG.

Il documento non dice da dove esattamente CMG riceverebbe questi dati vocali (cioè non elenca, ad esempio, marchi specifici di smart TV, altoparlanti o specifiche applicazioni per smartphone). Ma è stato riferito che CMG utilizza i dati vocali per identificare il pubblico “pronto ad acquistare”, quindi compila un elenco di tali utenti e lo trasferisce alle piattaforme pubblicitarie per il successivo targeting degli annunci.

Il documento afferma che per 100 dollari al giorno, CMG può rivolgersi a persone entro un raggio di 10 miglia (16 chilometri), o per 200 dollari al giorno, un raggio di 20 miglia (32 chilometri).

Come accennato in precedenza, CMG afferma di avere partnership con Google, Amazon e Facebook. Molto probabilmente, in questo contesto stiamo parlando di pubblicità in generale e non specificamente del prodotto Active Listening. Ma la presentazione dice che CMG è:

  • partner principale ( Premier Partner ) di Google, cioè incluso nel 3% delle società pubblicitarie di maggior successo in un determinato Paese;
  • Il primo media partner di Amazon Advertising;
  • una delle prime società di media a diventare partner di marketing di Facebook.

Dopo che 404 giornalisti di Media hanno pubblicato la loro storia e contattato le aziende per un commento, Google ha rimosso CMG dal suo programma di affiliazione.

“Tutti gli inserzionisti sono tenuti a rispettare tutte le leggi e i regolamenti applicabili, nonché le norme di Google Ads, e quando identifichiamo annunci o inserzionisti che violano queste norme, adottiamo le misure appropriate”, ha affermato Google alla pubblicazione.

Amazon ha affermato che “Amazon Ads non ha mai collaborato con CMG su questo programma e non ha intenzione di farlo”. La società ha aggiunto che se si venisse a sapere che uno dei partner viola le regole di marketing, Amazon potrà intraprendere le azioni appropriate.

Meta ha affermato di non poter commentare informazioni su specifici account di inserzionisti, ma ha osservato che gli inserzionisti dovrebbero avere i diritti necessari per utilizzare qualsiasi dato come parte delle loro campagne. E dopo che Google ha rimosso CMG dal suo programma di affiliazione, Meta ha aggiunto che stava attualmente esaminando se CMG avesse violato i Termini e condizioni dell’azienda e ha affermato che avrebbe potuto agire se necessario.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

L’Anonimato Digitale In Pericolo! Cosa Sta Decidendo l’Unione Europea?

Negli ultimi anni l’attenzione politica si è ampliata al di fuori dei confini nazionali dei diversi stati. Dall’oramai superata pandemia causata dal COVID-19 e la (ri)nascita dei di...

Machine1337: Il threat actor che rivendica l’accesso a 4 milioni di account Microsoft 365

Un nuovo nome sta guadagnando rapidamente visibilità nei meandri del cybercrime underground: Machine1337, un attore malevolo attivo sul noto forum underground chiuso XSS, dove ha pubblicato una s...

Nucor, La Più Grande Acciaieria USA si Ferma Dopo L’attacco Informatico

La più grande azienda siderurgica statunitense, Nucor, ha temporaneamente sospeso le attività in diversi suoi stabilimenti dopo che la sua infrastruttura IT interna è stata attaccata. L...

Ransomware su SAP NetWeaver: sfruttato il CVE-2025-31324 per l’esecuzione remota di codice

Un’onda d’urto tra vulnerabilità, webshell e gruppi ransomware Il 14 maggio 2025, il team di intelligence di ReliaQuest ha aggiornato la propria valutazione su una pericolosa vulner...

Google Calendar Sotto Tiro! Un Solo Carattere Nasconde Un Attacco Malware Avanzato

I ricercatori di sicurezza hanno individuato un nuovo metodo d’attacco in cui i cybercriminali sfruttano gli inviti di Google Calendar per veicolare malware. La tecnica impiegata si basa su un ...