Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Un Robot come CEO? Ecco a voi la Guida Aziendale in Stile Sci-Fi!

Redazione RHC : 7 Novembre 2023 18:56

Nell’ultimo anno, i chatbot basati sull’intelligenza artificiale sono diventati un luogo comune e stanno già aiutando a risolvere i problemi di lavoro. E se la tecnologia non fosse solo un assistente, ma anche un leader?

Sorprendentemente (o paradossalmente) questo è già una realtà. All’inizio di quest’anno, il produttore polacco di rum Dictador ha nominato un robot AI chiamato Mika il suo “CEO sperimentale”. Mika è stato creato da Hanson Robotics ed è il primo robot umanoide a guidare un’azienda internazionale.

Secondo Dictador il robot porterà in futuro il successo dell’azienda. Tuttavia, altri ritengono che la tecnologia debba essere migliorata.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Recentemente, la giornalista di Fox Business Lauren Simonetti ha parlato con Mika tramite una videochiamata e ha scoperto che lei ha risposto con un “notevole ritardo”.

Simonetti ha anche chiesto ai passanti di New York cosa pensassero del boss robot. Una persona ha detto che “aveva compassione”, un’altra ha detto che “i robot non hanno bisogno di rispetto” perché sono “solo macchine”.

Ma se i sistemi di apprendimento automatico continuano a migliorare, potrebbero essere in grado di sostituire gli esseri umani come leader? In un sondaggio condotto all’inizio di quest’anno, il 40% degli intervistati ha affermato che sostituire gli amministratori delegati con l’intelligenza artificiale potrebbe essere un passo logico. Tu cosa ne pensi?

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Il kernel Linux verso il “vibe coding”? Le regole per l’utilizzo degli assistenti AI sono alle porte
Di Redazione RHC - 26/07/2025

Sasha Levin, sviluppatore di kernel Linux di lunga data, che lavora presso NVIDIA e in precedenza presso Google e Microsoft, ha proposto di aggiungere alla documentazione del kernel regole formali per...

Google trasforma il web in una vetrina per l’AI! Un disastro a breve per l’economia digitale
Di Redazione RHC - 26/07/2025

Google sta trasformando il suo motore di ricerca in una vetrina per l’intelligenza artificiale, e questo potrebbe significare un disastro per l’intera economia digitale. Secondo un nuovo...

Gli Exploit SharePoint sono in corso: aziende e enti nel mirino
Di Sandro Sana - 26/07/2025

Il panorama delle minacce non dorme mai, ma stavolta si è svegliato con il botto. Il 18 luglio 2025, l’azienda di sicurezza Eye Security ha lanciato un allarme che ha subito trovato eco ne...

Operazione Checkmate: colpo grosso delle forze dell’ordine. BlackSuit è stato fermato!
Di Redazione RHC - 25/07/2025

Nel corso di un’operazione internazionale coordinata, denominata “Operation Checkmate”, le forze dell’ordine hanno sferrato un duro colpo al gruppo ransomware BlackSuit (qu...

I Mostri sono stati puniti! GreySkull: 18 condanne e 300 anni di carcere per i pedofili
Di Redazione RHC - 25/07/2025

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha segnalato lo smantellamento di quattro piattaforme darknet utilizzate per la distribuzione di materiale pedopornografico. Contemporaneamente, un dicio...