Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Un Tor Browser malevolo distribuito in Cina, ha funzionalità di Spyware

Redazione RHC : 10 Ottobre 2022 07:54

Sono stati individuati recentemente dei programmi dannosi di installazione relativi a Tor Browser in Cina.

Poiché il sito Web di Tor Browser è bloccato in Cina, le persone di questo paese spesso ricorrono a scaricare Tor da siti Web di terze parti. 

In questo caso, un collegamento a un programma di installazione Tor dannoso è stato pubblicato su un popolare canale YouTube in lingua cinese dedicato all’anonimato su Internet. 

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Il canale conta più di 180.000 iscritti, mentre il conteggio delle visualizzazioni del video con il link dannoso supera i 64.000. Il video è stato pubblicato a gennaio 2022 e le prime vittime della campagna hanno iniziato ad apparire a marzo 2022.

L’installazione di questa versione malevola di browser Tor è configurata per essere meno privata rispetto al Tor originale. A differenza di quello legittimo, il Tor Browser infetto memorizza la cronologia di navigazione e i dati inseriti nei moduli del sito web. 

Ancora più importante, una delle librerie in bundle con il Tor Browser malevolo è infettata da uno spyware che raccoglie vari dati personali e li invia a un server di comando e controllo. Lo spyware fornisce anche la funzionalità per eseguire comandi shell sulla macchina vittima, dando all’attaccante il controllo su di essa.

Questa campagna è stata soprannominata ‘OnionPoison’, chiamandola in onore della tecnica di routing onion utilizzata in Tor Browser.

È probabile che le vittime della campagna OnionPoison raggiungano il video con il collegamento dannoso dopo una ricerca su YouTube.

Il video è in testa all’elenco dei risultati di ricerca per la query “Tor浏览器” (“Tor Browser” in cinese).

La descrizione del video contiene due link: il primo va al sito web ufficiale di Tor Browser, mentre l’altro porta a un eseguibile malevolo del programma di installazione di Tor Browser ospitato su un servizio di cloud sharing cinese. 

Poiché il sito Web Tor originale è vietato in Cina, i visitatori del video dovranno collegamento al servizio di condivisione cloud per scaricare il browser.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

RHC effettua una BlackView con NOVA ransomware: “Aspettatevi attacchi pericolosi”

Il giorno 10 Maggio 2025 il comune di Pisa ha subito un attacco Ransomware all’interno dei loro sistemi informatici. Il giorno dopo Nova ha rivendicato l’attacco ed il 21 dello stesso me...

Shock alla Casa Bianca! Gli hacker imitano la voce del capo dello staff con l’IA!

La Casa Bianca ha avviato un’indagine dopo che ignoti hanno avuto accesso al telefono personale del capo dello staff presidenziale degli Stati Uniti, Susie Wiles, e hanno utilizzato i dati per ...

Akira Ransomware Group: l’ascesa inarrestabile di un predatore digitale

Se c’è un nome che nel 2025 continua a campeggiare con crescente insistenza nei report di incident response, nei feed di threat intelligence e nei blog degli analisti di cybersicurezza, &#...

Scuole italiane: Non ci siamo! Occorre una riforma epocale sulle tecnologie digitali. Subito!

Il 66% dei docenti italiani afferma di non essere formato per insegnare l’IA e la cybersecurity. Se consideriamo le sole scuole pubbliche, la percentuale aumenta drasticamente al 76%. La domand...

E’ Allarme Cyber in Italia! Mantovano: Ospedali, giustizia e imprese nel mirino dei cybercriminali

Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, ha partecipato questa mattina, alla Loggia dei Mercanti di Ancona, all’incontro “La cybersicurezza per lo sviluppo so...