
Redazione RHC : 18 Aprile 2020 08:17
Era il 5 di maggio del 2000, quasi precisamente 20 anni fa, quando con il semplice oggetto “#ILOVEYOU” e l’allegato “LOVE-LETTER-FOR-YOU.TXT.vbs” prese il via una tra le più grandi infezioni della storia informatica, che causò 10 milioni di computer infetti nel giro di qualche giorno.
Colpì i sistemi operativi #Windows attraverso uno script #vbs, la quale estensione risultò nascosta e quindi non visibile agli utenti.
Erano gli albori del #phishing e la consapevolezza al rischio, in quel periodo, era pressoché tendente allo zero.
#redhotcyber #malware #worm #cybersecurity #windows #microsoft #windows2000
Redazione
Il servizio di pagamento Checkout.com è stato vittima di un tentativo di estorsione: il gruppo ShinyHunters ha affermato di aver avuto accesso a dati aziendali e ha chiesto un riscatto. Un’indagine...

I XV Giochi Nazionali della Cina si sono aperti con uno spettacolo che ha unito sport e tecnologia. Tra i protagonisti, robot capaci di suonare antichi strumenti di bronzo, sistemi di intelligenza art...

Un worm auto-propagante, denominato IndonesianFoods, è stato scoperto in npm. Genera nuovi pacchetti ogni sette secondi. Secondo Sonatype, il malware ha già creato oltre 100.000 pacchetti e questo n...

Molti di noi sono cresciuti con Hiroshi Shiba, di Jeeg robot d’acciaio che parlava con il defunto padre, il Professor Senjiro Shiba, scienziato e archeologo all’interno di un grande elaboratore. I...

Il traffico globale, come sanno i lettori di RHC, viaggia per la maggior parte sotto il mare. Secondo TeleGeography, istituto specializzato nelle telecomunicazioni, nel mondo sono attivi più di 530 s...