
Secondo gli ultimi rapporti di Avast, dall’inizio del 2022 sono diventati più frequenti gli attacchi che utilizzano un’estensione dannosa per il browser Google Chrome chiamata “VenomSoftX“, che ruba il contenuto dagli appunti.
Come hanno scoperto gli esperti, questo componente aggiuntivo fa parte del Trojan JavaScript ViperSoftX, che ruba password e criptovaluta.
È noto che ViperSoftX esiste dal 2020, perché il Trojan è stato precedentemente segnalato dai ricercatori di Cerberus e Colin Cowie. A lui, inoltre, è stato dedicato un report separato di Fortinet.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
E in un nuovo rapporto di Avast Threat Labs, gli esperti hanno rivelato ulteriori dettagli sulla funzionalità del malware e dell’estensione VenomSoftX. Inoltre, il rapporto afferma che dall’inizio del 2022, gli specialisti di Avast hanno rilevato e bloccato circa 93.000 tentativi di infezione da ViperSoftX.
La maggior parte degli utenti infetti si trovava negli Stati Uniti, in Italia, in India e in Brasile.
Il principale canale di distribuzione di ViperSoftX è costituito da file torrent crackati per giochi e attivatori di software a pagamento.
Gli indirizzi del portafoglio crittografico degli aggressori sono “hardcoded” all’internod di ViperSoftX e VenomSoftX. In totale, c’erano due di questi portafogli, all’8 novembre 2022, i quali conservavano 130mila dollari.
La caratteristica principale di ViperSoftX è l’installazione del componente aggiuntivo VenomSoftX per i browser Chrome, Brave, Edge e Opera. L‘estensione si maschera come l’applicazione apparentemente utile come”Google Sheet 2.1″.
.png)
VenomSoftX è noto per essere in grado di modificare il codice HTML sui siti Web e reindirizzare le transazioni di criptovaluta ai portafogli degli operatori di malware.
Oltre alla valuta stessa, il Trojan può facilmente rubare le password degli utenti. Inoltre, l’estensione è in grado di intercettare le richieste API ai servizi di crittografia per raccogliere informazioni sui beni della vittima.
Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Cyber ItaliaNel 2025 il ransomware in Italia non ha “alzato la testa”. Ce l’aveva già alzata da anni. Noi, semmai, abbiamo continuato a far finta di niente. E i numeri – quelli che finiscono in vetrina,…
CyberpoliticaOgni giorno Telegram pubblica, attraverso il canale ufficiale Stop Child Abuse, il numero di gruppi e canali rimossi perché riconducibili ad abusi su minori. Il confronto più significativo emerge osservando le sequenze di fine anno,…
CybercrimeNel panorama delle indagini sui crimini informatici, alcuni casi assumono un rilievo particolare non solo per l’entità dei danni economici, ma per il profilo delle persone coinvolte. Le inchieste sul ransomware, spesso associate a gruppi…
CybercrimeNel 2025, la criminalità informatica andrà sempre più oltre il “semplice denaro”: gli attacchi non riguardano solo fatture per tempi di inattività e pagamenti di riscatti, ma anche conseguenze umane reali, dalle interruzioni dell’assistenza sanitaria…
CybercrimeNel 2025 il dibattito sull’intelligenza artificiale ha smesso di essere una questione per addetti ai lavori. È diventato pubblico, rumoroso, spesso scomodo. Non si parla più solo di efficienza o di nuovi modelli, ma di…