Redazione RHC : 19 Agosto 2024 12:47
Secondo l’articolo di Dark Reading: “Unfixed Microsoft Entra ID Authentication Bypass Threatens Hybrid IDs”, recentemente è stata scoperta una vulnerabilità nel processo di validazione delle credenziali negli ambienti Microsoft Entra ID. Questa vulnerabilità, scoperta dai ricercatori di Cymulate, permetterebbe agli attaccanti di bypassare l’autenticazione nelle infrastrutture ibride.
Cymulate ha dimostrato come un attaccante potrebbe sfruttare questa vulnerabilità, iniettando una libreria dinamica non gestita nell’agente PTA. Una volta caricata, la DLL gestita intercetta la funzione ValidateCredential responsabile della verifica delle credenziali utente sia all’inizio che alla fine. Intercettando questa funzione, l’attaccante può manipolare il risultato, forzandolo sempre a restituire True. Questo significa che anche se vengono fornite le credenziali di un utente di un dominio diverso, l’hook restituirà True, permettendo così di accedere come qualsiasi utente da qualsiasi AD on-prem sincronizzato.
Il team di ricercatori ha raccomandato Microsoft di implementare un “domain-aware” routing per garantire che le richieste siano indirizzate all’agente PTA corretto, ed ha indicato inoltre che una separazione logica tra i diversi domini on-premises all’interno dello stesso tenant potrebbe portare benefici.
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber. ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Le organizzazioni che hanno sincronizzato più domini Active Directory on-premises con un singolo tenant Azure risultano essere particolarmente vulnerabili. Anche la sincronizzazione di un singolo dominio può essere sfruttata, poiché l’attaccante sarebbe comunque in grado di accedere come qualsiasi utente sincronizzato da quel dominio.
Microsoft, identificando la minaccia con livello medio (dato che è necessario essere local admin, ndr), ha pianificato di risolvere la vulnerabilità. Ha inoltre raccomandato di attivare l’MFA su tutte le utenze sincronizzate e di trattare il server PTA come un componente di Tier-0 applicando le pratiche più importanti, quali network isolation, access management stringenti e monitoraggio.
Lunedì scorso, Asahi Group, il più grande produttore giapponese di birra, whisky e bevande analcoliche, ha sospeso temporaneamente le sue operazioni in Giappone a seguito di un attacco informatico c...
Una nuova campagna malevola sta utilizzando Facebook come veicolo per diffondere Datzbro, un malware Android che combina le caratteristiche di un trojan bancario con quelle di uno spyware. L’allarme...
La Community di Red Hot Cyber ha avuto l’opportunità di partecipare a “Oltre lo schermo”, l’importante iniziativa della Polizia Postale dedicata ai giovani del 2 ottobre, con l’obiettivo di...
Il giornalista della BBC Joe Tidy si è trovato in una situazione solitamente nascosta nell’ombra della criminalità informatica. A luglio, ha ricevuto un messaggio inaspettato sull’app di messagg...
Il Cyberspace and Infrastructure Security Center (CISA), ha recentemente inserito la vulnerabilità critica nell’utility Sudo al suo elenco KEV (Actively Exploited Vulnerabilities ). Questo di fatto...