
Zorin OS ha rilasciato una versione beta della sua nuova release, Zorin OS 18. Attualmente, è disponibile solo l’edizione Core basata su GNOME, senza la libreria proprietaria. Secondo Artem Zorin, una versione Lite leggera basata su Xfce arriverà in seguito, dopo la versione stabile.
Il sistema è basato su Ubuntu 24.04 Noble Numbat, rilasciato quasi un anno e mezzo fa. Tuttavia, gli sviluppatori aderiscono al principio del “release when it’s ready“, anziché basarsi su un calendario. La versione precedente, la 17.3, rimane attuale e stabile, sebbene alcuni utenti siano stati costretti a effettuare il downgrade da Noble a Jammy a causa di problemi con le schede grafiche Nvidia.
L’interfaccia di Zorin OS 18 è basata su GNOME 46, ma è stata significativamente riprogettata con estensioni, tra cui Dash-to-panel sponsorizzata dall’azienda. La barra delle applicazioni ora presenta angoli arrotondati e un layout fluttuante nella parte inferiore dello schermo, che ricorda KDE Plasma 5.25.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Per la gestione delle finestre, Zorin ha implementato l’ estensione Tiling Shell, simile a Snap Assist di Windows 11: quando si trascina una finestra, appare un assistente con diversi layout predefiniti e miniature delle finestre adiacenti.
Gli sviluppatori hanno spostato il nuovo Indicatore di Attività sulla barra delle applicazioni per semplificare l’utilizzo dei desktop virtuali. Inoltre, lo strumento Zorin Appearance verrà aggiornato, consentendo di passare da uno stile di interfaccia all’altro, dalle vecchie versioni di Windows e macOS al classico GNOME. L’edizione Pro aggiungerà ulteriori opzioni, tra cui emulazioni di Linux Mint Cinnamon ed Elementary OS, oltre a una nuova modalità “compatta”.
Altri miglioramenti includono prestazioni migliorate grazie ai driver aggiornati, ricerca full-text nel file manager, supporto migliorato per touchscreen e desktop remoti, latenza audio inferiore grazie a PipeWire e funzionalità di menu corrette sui sistemi multi-monitor.
Zorin OS 18 amplia il supporto per le web app, basandosi sull’eredità di Linux Mint 20.1 e sul consolidato concetto di Progressive Web App. Ora vengono visualizzate come app autonome, senza barra degli indirizzi o pulsanti del browser. Questa funzionalità non è limitata a Brave o Chrome: Firefox 143 include già il supporto.
Per i nuovi utenti che provengono da Windows, il sistema suggerirà automaticamente delle alternative quando si tenta di installare file .exe. Oltre alle applicazioni native, Zorin offre anche versioni web di servizi, come le versioni online gratuite di Microsoft Office.
Molti dei miglioramenti in Zorin OS 18 sono ereditati da Ubuntu 24.04, ma una parte significativa delle modifiche all’interfaccia e agli strumenti utente sono state sviluppate dallo stesso team di Zorin.
Zorin OS 18 arriverà presto e, sebbene i cambiamenti non siano esattamente rivoluzionari, riflettono la maturità di Linux: lo sviluppo si sta orientando verso la praticità e il miglioramento dell’esperienza utente, piuttosto che verso un’innovazione radicale.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Cyber ItaliaMentre la consapevolezza sulla cybersicurezza cresce, il mercato nero dei dati personali non accenna a fermarsi. Un recente post apparso su un noto forum frequentato da criminali informatici in lingua russa, scoperto dai ricercatori di…
Innovazioneprima di leggere questo articolo, vogliamo dire una cosa fondamentale: la robotica sta avanzando più velocemente degli approcci per proteggerla. Le macchine stanno diventando più intelligenti e accessibili, ma la sicurezza delle interfacce, dei protocolli…
CybercrimeC’è un momento preciso, quasi sempre notturno, in cui la curiosità supera la prudenza. Un repository appena aperto, poche stelle ma un exploit dal punteggio altissimo, il file README scritto bene quanto basta da sembrare…
CybercrimeUna campagna di cyberspionaggio su larga scala, caratterizzata da un elevato livello di automazione, sta colpendo in modo sistematico l’infrastruttura cloud che supporta numerose applicazioni web moderne. In meno di 48 ore, decine di migliaia…
InnovazionePier Giorgio Perotto (per chi non conosce questo nome), è stato un pioniere italiano dell’elettronica, che negli anni 60 quando lavorava presso la Olivetti, guidò il team di progettazione che costruì il Programma 101 (o…