Impiegati infedeli: Microsoft pronta a monitorare i dipendenti negli uffici.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Fortinet 970x120px
320x100 Itcentric
Impiegati infedeli: Microsoft pronta a monitorare i dipendenti negli uffici.

Impiegati infedeli: Microsoft pronta a monitorare i dipendenti negli uffici.

Redazione RHC : 8 Novembre 2021 10:26

Se i dipendenti dell’azienda credono che ci siano cose che possono fare online senza che i loro superiori lo sappiano, allora Microsoft ha cattive notizie per loro.

L’azienda sta preparando diversi aggiornamenti volti a moderare il desiderio dei dipendenti di infrangere le regole sul posto di lavoro.

Microsoft ha apportato diversi aggiornamenti alla roadmap, in cui informa i propri clienti aziendali delle innovazioni che presto verranno rese disponibili sui loro sistemi. La prima recita: “Microsoft 365 Compliance Center: Insider risk management – Maggiore visibilità sui browser”.

La roadmap fornisce un collegamento al Microsoft Compliance Center, progettato per proteggere le aziende da attività pericolose dei dipendenti.

Secondo il Microsoft Compliance Center consentirà di monitorare

“i browser Web … sono spesso utilizzati per accedere a file sensibili e non sensibili in un’organizzazione”.

Il Compliance Center consente di monitorare

“…file copiati su personal cloud storage, stampati su dispositivi locali e di rete, trasferiti o copiati su condivisioni di rete, copiati su dispositivi USB”.

La domanda sorge spontanea, è lecito tutto questo?

Ovviamente l’aggiornamento significa che presto le aziende avranno dei bot che monitorano le attività dei dipendenti in rete alla ricerca di possibili rischi. In altre parole, le aziende che non necessitano di “maggiore visibilità dei browser” possono sfruttare le tecnologie di apprendimento automatico.

Microsoft offre un collegamento alla sua pagina Insider Risk Management con una frase interessante:

“I clienti riconoscono che le informazioni relative al comportamento, al carattere o alle prestazioni di un singolo dipendente materialmente legate all’impiego, possono essere calcolate da un amministratore e rese disponibili ad altri nell’organizzazione. “

Esatto. Verremo presto etichettati non solo per le prestazioni, ma anche per il crattere e il comportamento da un “bot” automatizzato munito di AI.

Questo da un lato è comprensibile, i dipartimenti di HR lo fanno da sempre. Ma dall’altro faciliterà la gestione dei comportamenti “a rischio”, sulla base di un “comportamento” in linea o non in linea etichettato da un algoritmo di AI che applicherà delle relative restrizioni sulla sicurezza informatica.

D’altro canto, questa è un’ulteriore prova di una totale mancanza di fiducia tra le persone, soprattutto tra management e dipendenti.

La tecnologia, per la sua immediatezza e ubiquità, ha esacerbato questo problema. Più le aziende utilizzano gli spyware per monitorare i dipendenti (soprattutto quelli che lavorano da casa), minore è la fiducia tra dirigenti e subordinati.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
MITRE pubblica la lista delle TOP25 debolezze software più pericolose del 2025
Di Redazione RHC - 13/12/2025

Il MITRE ha reso pubblica la classifica delle 25 più pericolose debolezze software previste per il 2025, secondo i dati raccolti attraverso le vulnerabilità del national Vulnerability Database. Tali...

Immagine del sito
Il Day-One del Caos di React2Shell! Spie, criminali e cryptominer si contendono i server
Di Redazione RHC - 13/12/2025

Un recente resoconto del gruppo Google Threat Intelligence (GTIG) illustra gli esiti disordinati della diffusione di informazioni, mettendo in luce come gli avversari più esperti abbiano già preso p...

Immagine del sito
Agenzia delle Entrate: accesso admin in vendita a 500$? Ecco perché i conti non tornano
Di Vincenzo Miccoli - 13/12/2025

All’interno del noto Dark Forum, l’utente identificato come “espansive” ha messo in vendita quello che descrive come l’accesso al pannello di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate. Tu...

Immagine del sito
Apple aggiorna due bug 0day critici in iOS, presumibilmente abusati dagli spyware
Di Redazione RHC - 13/12/2025

In seguito alla scoperta di due vulnerabilità zero-day estremamente critiche nel motore del browser WebKit, Apple ha pubblicato urgentemente degli aggiornamenti di sicurezza per gli utenti di iPhone ...

Immagine del sito
Esce Kali Linux 2025.4! Miglioramenti e Novità nella Distribuzione per la Sicurezza Informatica
Di Redazione RHC - 12/12/2025

La recente edizione 2025.4 di Kali Linux è stata messa a disposizione del pubblico, introducendo significative migliorie per quanto riguarda gli ambienti desktop GNOME, KDE e Xfce. D’ora in poi, Wa...