Redazione RHC : 14 Ottobre 2021 12:50
Apple non consente agli utenti di scaricare App dagli store di terze parti a causa di problemi di privacy e sicurezza. Questo è quanto ha avvertito il gigante della tecnologia, riportando che gli utenti Android hanno da 15 a 47 volte più probabilità di incontrare malware rispetto agli utenti iOS.
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Il documento della società è stato pubblicato in relazione al fatto che Apple è attualmente sotto inchiesta antitrust nell’UE per pratiche anticoncorrenziali, ovvero per costringere gli sviluppatori di applicazioni a utilizzare l’App Store per installare applicazioni e pagamenti.
Secondo la società, i suoi dispositivi iOS sono collegati all’App Store perché è l’unico modo sicuro per installare app e i team di sicurezza dell’azienda possono scansionare le app alla ricerca di contenuti dannosi prima che raggiungano gli utenti.
Apple ha citato dichiarazioni di diverse fonti (US Department of Homeland Security, ENISA, Europol, Interpol, NIST, Kaspersky Lab, Wandera e Norton), che in precedenza avevano messo in guardia gli utenti dall’installare app da app store di terze parti.
Il documento Apple elenca diverse campagne dannose rivolte agli utenti di dispositivi Android, in cui gli aggressori si sono offerti di scaricare app da siti Web o negozi di terze parti.
L’elenco delle campagne dannose include Goontact, HiddenAds, FakeSpy, SpyNote, BlackRock, Banker.BR, TeaBot, Fusob, Anubis, FluBot, HelloSpy, MalLocker.B, CopyCat, Android.Click.312.origin e FakeAdsBlock.
Come notato dai rappresentanti del colosso della tecnologia, forzare il download di applicazioni non verificate nell’ecosistema iOS renderà l’iPhone meno sicuro e affidabile per gli utenti.
Le autorità statunitensi continuano a cercare soluzioni per fermare la fuga di chip avanzati verso la Cina, nonostante le rigide restrizioni all’esportazione in vigore. Il senatore Tom Cot...
Il gruppo Qilin, da noi intervistato qualche tempo fa, è in cima alla lista degli operatori di ransomware più attivi nell’aprile 2025, pubblicando i dettagli di 72 vittime sul suo sit...
Gli autori della minaccia collegati all’operazione ransomware Play hanno sfruttato una vulnerabilità zero-day in Microsoft Windows prima della sua correzione, avvenuta l’8 aprile 20...
È stata individuata una campagna di phishing mirata agli utenti SPID dal gruppo del CERT-AgID, che sfrutta indebitamente il nome e il logo della stessa AgID, insieme al dominio recentemente regis...
Nel mondo del cybercrime organizzato, Darcula rappresenta un salto di paradigma. Non stiamo parlando di un semplice kit di phishing o di una botnet mal gestita. Darcula è una piattaforma vera e p...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006