Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Desktop
2nd Edition GlitchZone RHC 320x100 2
Una truffa sulle App di dating colpisce gli utenti iPhone.

Una truffa sulle App di dating colpisce gli utenti iPhone.

Redazione RHC : 14 Ottobre 2021 11:06

Milano, 14 ottobre 2021: Sophos, leader globale nella sicurezza informatica, svela dati preoccupanti relativi alla truffa basata sul trading di criptovalute che prende di mira gli utenti iPhone attraverso popolari app di incontri, tra cui Bumble e Tinder.

Il Report “CryptoRom Fake iOS Cryptocurrency Apps Hit US, European Victims For At Least $1.4 Million”, conferma che gli attacchi che inizialmente hanno coinvolto utenti in Asia oggi hanno raggiunto anche Stati Uniti e Europa.

Sophos ha identificato un wallet controllato dai cybercriminali che contiene quasi 1,4 milioni di dollari in criptovaluta, presumibilmente sottratti alle vittime. I ricercatori di Sophos hanno battezzato questa minaccia “CryptoRom”.

“La truffa del CryptoRom sfrutta tecniche di social engineering in ogni sua fase”

ha spiegato Jagadeesh Chandraiah, senior threat researcher di Sophos.

“Per prima cosa, i cybercriminali pubblicano profili falsi su siti di incontri legittimi. Dopo essere entrati in contatto con il malcapitato, gli aggressori suggeriscono di continuare la conversazione su una piattaforma di messaggistica, convincendolo a installare e investire in una falsa app di trading di criptovalute. Inizialmente i rendimenti sembrano molto proficui, ma quando la vittima chiede la restituzione dei suoi soldi o cerca di accedere ai propri fondi, l’accesso viene negato e il denaro risulta scomparso. La nostra ricerca ha confermato che questa truffa sta fruttando ai cybercriminali milioni di dollari”.

Un doppio problema

Tramite questo attacco, oltre a rubare denaro, i cybercriminali hanno la possibilità di ottenere l’accesso agli iPhone delle vittime facendo leva su “Enterprise Signature”, un sistema utilizzato dagli sviluppatori di software che aiuta le aziende a pre-testare le nuove applicazioni iOS attraverso alcuni utenti iPhone selezionati, prima che vengano inviate all’App Store ufficiale di Apple per la revisione e l’approvazione.

Attraverso Enterprise Signature e le false app di cripto-trading, gli autori della truffa possono mirare a colpire un elevato numero di utenti iPhone, ottenendo il controllo di gestione remota sui dispositivi degli utenti.

In questo modo i cybercriminali non solo hanno la possibilità di sottrarre gli investimenti in criptovaluta, ma anche raccogliere dati personali, aggiungere e rimuovere account e installare e gestire app per altri scopi dannosi.

“Fino a poco tempo fa, i cybercriminali distribuivano le false app di criptovaluta attraverso siti web fittizzi che sembravano banche affidabili o tramite l’App Store di Apple”

ha spiegato Chandraiah.

“L’aggiunta del sistema di sviluppo aziendale di iOS rappresenta un ulteriore rischio per le vittime poiché potrebbero fornire agli aggressori i diritti sul loro dispositivo e la possibilità di rubare i loro dati personali. Per evitare di cadere vittime di questo tipo di raggiri, gli utenti iPhone dovrebbero installare solo applicazioni dall’App Store ufficiale di Apple. Se qualcosa sembra rischioso o troppo bello per essere vero, come ad esempio uno sconosciuto che parla di un grande piano di investimento online che porterà un ingente profitto, allora probabilmente è una truffa”.

Per essere sempre protetti dalle minacce informatiche, Sophos consiglia agli utenti di installare una soluzione di sicurezza sui propri dispositivi mobili.

Tra le soluzioni proposte da Sophos è possibile avvalersi di Intercept X for Mobile, sia per i dispositivi iOS che Android. È consigliato proteggere anche i computer con una protezione aggiuntiva come Sophos Home.

Per maggiori informazioni sulle fake app di trading di criptovalute che colpiscono gli utenti iPhone, e sulle altre possibili minacce mobili, è possibile consultare SophosLabs Uncut su SophosLabs Uncut.

Ultieriori informazioni

Sophos è una multinazionale leader nella sicurezza di ultima generazione che protegge più di 400.000 aziende di ogni dimensione in oltre 150 paesi dalle minacce informatiche più avanzate.

Sviluppate dai SophosLabs – team di ricerca globale – le soluzioni di sicurezza cloud-native e con AI integrata proteggono endpoint, server, device mobili e reti dalle minacce sempre più evolute, incluse violazioni automatizzate, ransomware, malware, exploit, furto di dati, phishing e molto altro. La pluripremiata Sophos Central, piattaforma di gestione in cloud, integra l’intero portafoglio di soluzioni Sophos incluso Intercept X e il firewall di ultima generazione XG in un unico sistema di sicurezza sincronizzata, accessibile attraverso un set di API.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
AzureHound: lo strumento “legittimo” per gli assalti al cloud
Di Luca Galuppi - 31/10/2025

AzureHound, parte della suite BloodHound, nasce come strumento open-source per aiutare i team di sicurezza e i red team a individuare vulnerabilità e percorsi di escalation negli ambienti Microsoft A...

Immagine del sito
Red Hot Cyber lancia il servizio gratuito “CVE Enrichment” in tempo reale
Di Redazione RHC - 31/10/2025

La tempestività è fondamentale nella cybersecurity. Red Hot Cyber ha recentemente lanciato un servizio completamente gratuito che permette a professionisti IT, analisti della sicurezza e appassionat...

Immagine del sito
Microsoft Exchange nel mirino: la guida del CISA per sopravvivere agli attacchi!
Di Redazione RHC - 31/10/2025

Una risposta rapida alle minacce in aumento contro l’infrastruttura di posta elettronica è stata fornita dalla Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA), in collaborazione con la Nati...

Immagine del sito
Atroposia: la piattaforma MaaS che fornisce un Trojan munito di scanner delle vulnerabilità
Di Redazione RHC - 30/10/2025

I ricercatori di Varonis hanno scoperto la piattaforma MaaS (malware-as-a-service) Atroposia. Per 200 dollari al mese, i suoi clienti ricevono un Trojan di accesso remoto con funzionalità estese, tra...

Immagine del sito
0day come armi: ha venduto 8 exploit 0day della difesa USA a Mosca
Di Redazione RHC - 30/10/2025

Peter Williams, ex dipendente dell’azienda appaltatrice della difesa, si è dichiarato colpevole presso un tribunale federale degli Stati Uniti di due capi d’accusa per furto di segreti commercial...