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Giorno: Gennaio 21, 2022

Neuralink, la nostra mente sarà al sicuro?

Autore: Fernando CurziData Pubblicazione: 21/01/2022 Neuralink è un dispositivo nato dal genio visionario di Elon Musk unitamente ad un team di esperti in campo scientifico, sanitario, psicologico e informatico, eredita il nome anche la stessa società di neuro tecnologia avanzate che si fa carico di tutte le attività del progetto. Neuralink sta lavorando ad una interfaccia neurale che possa far connettere il cervello umano con un elaboratore. L’idea di base dovrebbe permettere alle persone affette da patologie neurali come la depressione, Alzheimer, epilessia e altri traumi collegati al sistema nervoso, di effettuare degli upload e download proprio come avviene per i software

ProtonMail sempre più sicura. Ora bloccati anche i pixel tracker.

Gli sviluppatori di ProtonMail ritengono che “la lettura delle e-mail dovrebbe essere privata quanto la crittografia end-to-end nelle operazioni di invio”. La società ha affermato che stanno introducendo “protezione di sorveglianza avanzata” e ora il servizio bloccherà i pixel tracker nelle e-mail e nasconderà gli indirizzi IP. Secondo uno studio del 2017 , quasi la metà di tutte le e-mail inviate e ricevute contengono vari tracker che ritrasmettono le informazioni al mittente. Tali dati possono indicare quando il destinatario ha aperto l’e-mail, quante volte è stata vista, su quale dispositivo è successo e possono anche contenere l’indirizzo IP del destinatario. Di norma,

Quanto il guardiano del tesoro si fa violare dagli hacker.

McAfee Enterprise (ora ribattezzato Trellix) ha corretto una vulnerabilità in McAfee Agent per Windows che potrebbe consentire agli aggressori di aumentare i privilegi ed eseguire codice arbitrario con privilegi di sistema. McAfee Agent è il componente client di McAfee ePolicy Orchestrator (McAfee ePO) che scarica e applica le policy agli endpoint ed è responsabile della distribuzione di firme antivirus, aggiornamenti, patch e nuovi prodotti. Una recente vulnerabilità legata all’escalation dei privilegi locali (LPE), identificata come CVE-2022-0166, è stata scoperta dall’esperto CERT/CC Will Dormann. Il problema è stato risolto con il rilascio di McAfee Agent versione 5.7.5. Tutte le versioni di McAfee Agent

Gli operatori di Conti hanno rubato quasi 14 GB di dati dalla banca centrale indonesiana.

La Banca Centrale della Repubblica di Indonesia Bank Indonesia ha confermato che le sue reti di computer sono state attaccate da un ransomware il mese scorso. “Siamo stati attaccati, ma per quanto abbiamo preso misure preventive e, soprattutto, i servizi pubblici della Bank Indonesia non sono stati affatto interrotti” ha detto ai giornalisti il ​​suo portavoce Erwin Haryono, aggiungendo che erano state condotte operazioni di recupero. A seguito dell’attacco informatico, gli aggressori hanno rubato “dati non critici” appartenenti ai dipendenti di Bank Indonesia, dopo di che hanno distribuito il payload del ransomware su più di una dozzina di sistemi nella rete della

La società Neuralink di Elon Musk, si sta preparando a testare chip cerebrali negli esseri umani.

Sembra che Elon Musk si stia avvicinando all’inizio del primo test in assoluto dell’interfaccia cervello-computer (BCI) negli esseri umani. Neuralink, società di neurotecnologie fondata da Musk, ha pubblicato una nuova offerta di lavoro per un “direttore degli studi clinici”. Questo potrebbe indicare una cosa, che Neuralink si sta preparando alla fase successiva, ovvero testare i suoi chip sugli esseri umani. L’azienda ha già condotto test su maiali e scimmie. In particolare, è riuscita a condurre un esperimento riuscito su un macaco di nove anni, che è stato in grado di giocare ai videogiochi solo con la forza del pensiero. I primi esperimenti

I dati della Croce Rossa sono su RaidForums in “vendita per procura”.

Abbiamo parlato di recente di un attacco informatico alla Croce Rossa, l’organizzazione umanitaria, che lavora con vittime di guerra, dispersi e detenuti in tutto il mondo, la quale ha affermato di essere stata vittima di un “sofisticato attacco informatico”. I dati esfiltrati dalle infrastrutture informatiche sono relative a circa 500.000 persone, come ha riportato Robert Mardini, direttore generale della Croce Rossa (ICRC) su Twitter. “Noi di @ICRC, siamo sconvolti da questa grave #humanitariandata perdita di dati che mette a rischio più di 500.000 persone già vulnerabili. Invitiamo i responsabili a non abusare delle informazioni altamente sensibili ora nelle loro mani.” Infatti, la

Amazon contro gli hacker nordcoreani: sventati oltre 1800 attacchi

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35 anni fa nasceva il World Wide Web: il primo sito web della storia

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